"Io non credo che arrivare ad un festival pensando di vedere un certo tipo di film sia un'attitudine sana. Si arriva qui per vedere le diverse facce del cinema. E l'importante e cercarlo di farlo senza pregiudizi con il massimo dell'innocenza". Parola di Alfonso Cuaron presidente della giuria del concorso Venezia 72 (dopo aver aperto lo sscorso anno la Mostra con 'Birdman'), di cui fanno parte anche Elizabeth Banks, Emmanuel Carrère, Nuri Bilge Ceylan, Hou Hsiao-hsien, Diane Kruger, Francesco Munzi, Pawel Pawlikowski, e Lynne Ramsay
La conferenza stampa di presentazione delle giurie di questa edizione si apre con un annuncio da parte del direttore Alberto Barbera che ottiene un grande applauso da tutti i presenti: la Mostra di Venezia renderà omaggio al maestro dell'horror Wes Craven, scomparso pochi giorni fa, con la proiezione sabato prossimo a mezzanotte, nella Sala darsena del Lido, di 'Nightmare', un classico che ha fatto la storia del cinema, oltre che quella del genere horror.
Presente anche il presidente della giuria di Orizzonti Jonathan Demme, il quale ha detto di cercare con i suoi colleghi giurati "film che ispirino passione e coinvolgimento". Francesco Patierno è il presidente di giuria di Venezia Classici. Insieme a 26 studenti di 13 atenei italiani dovrà decretare il miglior film e il miglior documentario classico. "Se non altro non ci aspettano brutte sorprese – ironizza – ma la cosa più bella è dare la possibilità a questi studenti di vedere restaurati, e sul grande schermo, film che hanno fatto e continuano a fare la storia". Saverio Costanzo, lo scorso anno in concorso con il suo 'Hungry Hearts', è invece il presidente di giuria di Opera Prima: si troverà a dover scegliere tra 22 debutti.
