Alle origini dell’Horror. Il Gran Festival del Cinema Muto quest'anno mette in mostra le tinte del brivido. Giovedì 10 settembre un percorso itinerante accoglierà gli estimatori del genere a Milano con sei proiezioni accompagnate da sonorizzazioni dal vivo. Per celebrare uno dei generi fra i più apprezzati della storia del cinema, nell'anno del 75esimo compleanno del maestro del brivido italiano, verranno proiettati i primi capolavori muti dell'Orrore: "Il gabinetto del dottor Caligari", "Nosferatu il vampiro", "Omaggio a Méliés" (il primo del genere), "Il Golem – come venne al mondo", "Il fantasma dell’opera" e "Lo sconosciuto".
La manifestazione, giunta alla sua sesta edizione, si apre giovedì 10 settembre al Teatro Dal Verme con l’Orchestra "I Pomeriggi Musicali" e la proiezione di Das Cabinet des Dr. Caligari (1920) di Robert Wiene, pietra miliare dell’espressionismo e caposaldo del genere Horror. Al centro i temi del doppio e la sovrapposizione tra allucinazione e realtà in una vicenda che si staglia su scenografie perturbanti, diventate tra le più famose della storia della Settima arte.