Un tweet del chitarrista degli Jane's Addiction, Dave Navarro, poi subito cancellato dava già ieri sera la notizia della morte di Scott Weiland, l'ex frontman delle rockband Stone Temple Pilots e Velvet Revolver. Poi questa mattina la conferma è arrivata con un post sulla pagina facebook dello stesso defunto: "Scott Weiland, meglio conosciuto come il cantante degli Stone Temple Pilots e dei Velvet Revolver, è morto nel sonno durante una tappa del tour a Bloomington, in Minnesota, dove si trovava con la sua band The Wildabouts. In questo momento chiediamo che la privacy della famiglia di Scott sia rispettata", si legge nel comunicato sul social network.
Il cantante e la sua ultima band, Scott Weiland and The Wildabouts, avrebbero dovuto tenere altri due concerti questo mese il 18 e il 19 dicembre, a Reno in Nevada e a City Winery nella Napa Valley in California.
Il Dipartimento di Polizia di Bloomington nella tarda serata di ieri ha informato del rinvenimento di un cadavere, senza però diffondere il nome del musicista, anche se sembra che si trattasse proprio di Weiland. L'ufficio dello sceriffo e del coroner stanno svolgendo gli accertamenti del caso. Weiland aveva compiuto 48 anni nell'ottobre scorso ed erano noti i problemi di abuso di droga che aveva avuto in passato.
Originario della California, Weiland aveva formato gli Stone Temple Pilots con i fratelli Robert e Dean DeLeo. La band ebbe enorme successo commerciale negli anni '90. Nel 1993, l'album di debutto della band 'Core' raggiunse la posizione numero 3 della della classifica Billboard 200 e venne seguito da un successo ancora più grande un anno dopo, nel 1994, quando arrivarono al primo posto con l'album 'Purple', che conteneva diversi successi radiofonici come 'Big Empty', 'Vasoline' e 'Interstate Love Song'.
Scott Weiland, best known as the lead singer for Stone Temple Pilots and Velvet Revolver, passed away in his sleep while...
Posted by Scott Weiland on Giovedì 3 dicembre 2015