Esce 'Tutto il mondo è paese', il primo estratto dal nuovo album degli Anhima intitolato 'La cruna dell'ago' (prodotto da Fabrizio Simoncioni e Fabrizio Vanni) la cui uscita è prevista alla fine mese. Il singolo sarà in rotazione radiofonica da venerdì 6 maggio. "Un testo lisergico - sottolinea la band - quasi visionario, quasi voglia predire il futuro del nostro pianeta destinato a diventare un agglomerato di corpi senza differenze. Come per esempio la nostra aristocratica Firenze che cambiò ogni giorno di più". E perché 'La cruna dell'ago'? "E' il passaggio sempre più stretto - spiega il frontman Daniele Tarchiani - in cui la musica e l'arte hanno un percorso obbligato".
"C'è stato un periodo - racconta Tarchiani - in cui, pressato dalle case discografiche, ho tentato di scrivere qualcosa che si avvicinasse al pop. L'esperimento mi causò solo dei forti mal di testa e un inizio di depressione. Si nasce pop, si nasce rock. E se nasci rock in Italia e a Firenze, culla dell'arte e della cultura, e cominci suonando la batteria in una band postpunk con tendenze psichedeliche, e ti fai di 'Clash' (gruppo musicale british punk britannico, ndr) dalla mattina alla sera, beh ecco, diciamo che sicuramente la tua vita artistica, e non solo, non sarà una passeggiata".