Oltre 60 anni di canzoni e grande danza per raccontare la storia del nostro Paese. Dal 1940 al 2001. Dallo scoppio della II Guerra mondiale al crollo delle torri gemelle, al ritmo di indimenticabili hit. In scena, a Rima, alla Sala Umberto, 'Le bal', un fortunato format francese firmato da Jean-Claude Penchenat e portato sul grande schermo, nel 1983 da Ettore Scola (Premio per la miglior regia al Festival di Berlino), diretto oggi da Giancarlo Fares (le coreografie sono firmate da Ilaria Amaldi).
Tutto si svolge all'interno di una balera. Un lungo, appassionante viaggio nel tempo scandito da brani veri e propri cult della canzone, non solo italiana. Mina, Claudio Villa, Fred Buscaglione e Rita Pavone, Raffaella Carrà, Domenico Modugno, Adriano Celentano, Gianni Morandi, Luigi Tenco e Franco Battiato accanto a star internazionali come Marlene Dietrich, Gloria Gaynor, i Pink Floyd e i Rolling Stones.
Bandita la parola. La drammaturgia, sfumata sui colori della passione, dal dramma, dell'irriverenza giocosa, è costruita sulle 'note' del 'tango delle capinere', 'il tuo bacio è come un rock', 'sapore di sale', 'figli delle stelle', 'another brick in the wall', 'e lucean le stelle', e' l'uomo per me'. L'azione, nello spettacolo, è affidata alla forza prorompente degli interpreti, al gesto estremo e iconoclasta. Elegantemente poetico e raffinato. Si replica nella capitale sino al 23 ottobre.