"Il Pd è casa mia, io qui c'ho tutte le mie cose, la scrivania con le foto di Berlinguer, l'armadietto con le metafore divise per animali (...) Io nel Pd ho passato tutta la vita. Se io esco di qui dove vado? Posso mica far la fine di Fassina, ai giardinetti con i piccioni che danno da mangiare a lui". Così Maurizio Crozza durante 'La Copertina' a 'diMartedì' su La7 si è calato nei panni dell'ex segretario del Pd Pierluigi Bersani che a margine della direzione di lunedì, ha commentato: "Per quel che riguarda me, a portarmi fuori dal mio partito ci può riuscire solo la Pinotti... con l'esercito".
Fucile imbracciato e sigaro in bocca, il comico genovese non ha esitato a interpretare Bersani in trincea: "Io a Renzi l'ho detto chiaro: o cambi l'Italium o è guerra - continua Crozza - Per il momento sto qui, barricato come la grappa, poi il 4 dicembre esco e decido. Se vince il no mi riprendo la mia ditta. Ma se vince il sì...non lo so".