Era il 21 novembre del 1976 quando Rocky, film cult che diede vita a una fortunatissima saga, sbarcò nelle sale americane. Chi non ricorda a 40 anni dal suo primo round il giovane e quasi sconosciuto Sylvester Stallone nei panni del pugile italo-americano che urla stremato 'Adrianaaaaa' al termine dell'incontro o la famosissia corsa finale dell'allenamento sulla scalinata del Philadelphia Museum of Art.
Affascinato dall'incontro di boxe tra Muhammad Alì e Chuck Wepner, Stallone scrisse la sceneggiatura completa del film con cui ha vinto 3 Oscar (Miglior film, Miglior regia e Miglior montaggio) e ben 6 nomination, tra cui quella come Miglior attore protagonista. Realizzato in appena 28 giorni con un budget di 1,1 milioni di dollari, ne incassò al botteghino 225.