Riparte, il 22 dicembre, dalla 'Bella Addormentata' (in scena il Balletto del Sud diretto da Fredy Franzutti) la nuova stagione del Teatro di Pisa, con una 'favola' liberamente ispirata all'originale di Giambattista Basile, a cui si ispirò Perrault, ma ambientata nel profondo Sud del nostro Paese.
Sempre nel periodo delle festività, il 6 gennaio, una performance della compagnia di 'phisical theatre', i Kataklò Athletic Dance Theatre con 'Eureka' (ideazione e direzione artistica Giulia Staccioli) tra spettacolari acrobazie e coinvolgimento del pubblico (ma solo per coloro che lo desiderano), in scena.
Il 16 febbraio ritorna a Pisa lo Junior Balletto di Toscana, fucina di giovani talenti, protagonista di una rilettura di 'Romeo e Giulietta', creazione firmata da Davide Bombana, che attualizza un tema intramontabile come quello dei giovani amanti veronesi, ancor oggi di straordinaria attualità, in cui si parla molto di intolleranza, di odi atavici tra etnie e religioni.
I due appuntamenti nella Chiesa di Sant’Andrea vertono, invece, sulla giovane danza d'autore. Il primo in cartellone il primo in cartellone 22 febbraio. Si tratta di 'E-INK 1999/2015', che fa parte del Progetto RIC.CI, ideato da Marinella Guatterini con il proposito di 'ricostruire' le coreografie che hanno fatto la storia della danza degli anni '80/'90.
Per la prima volta a Pisa il pubblico potrà così assistere sia allo storico allestimento del 1999 interpretato dai danzatori di allora, Biagio Caravano e Michele Di Stefano, sia alla riproposizione ricreata per due giovani danzatori di Aterballetto, il tutto corredato dalla proiezione di un video-documentario su questa recente rilettura, illustrata dalla stessa ideatrice del progetto.
Il secondo appuntamento con la giovane danza d'autore è prevista il 4 marzo, con 'Serata Explo', firmata a 6 mani da Francesco Colaleo, Nicola Galli, Claudia Catarsi, promossa dal network Anticorpi XL di cui il Teatro di Pisa e Fondazione Toscana Spettacolo sono membri.
Grande evento internazionale, il 30 marzo, con la 'prima' della Carolyn Carlson Company, ' Short Stories', tre assoli femminili, suadenti e rarefatti, di cui uno interpretato dalla stessa coreografa, una delle icone della danza contemporanea mondiale.
Il 6 maggio chiude infine la prima nazionale del nuovo spettacolo di Walter Matteini e Ina Broeckx per Imperfect Dancers Company, compagnia in residenza al Teatro Verdi. In scena 'Hamlet -dubbio e ambiguità', trasposizione coreografica del celeberrimo dramma shakespeariano incentrato sulla complessità della natura umana.5