"Papà, goditi le prove o qualsiasi cosa tu stia facendo oggi. Ama la vita, perché è un 'Castello di vetro'". Le parole scritte da uno dei sei figli di Chester Bennington, il frontman dei Linkin Park suicidatosi ieri sera nella sua casa di Los Angeles, e lasciate su un post-it destinato al papà, suonano drammaticamente premonitrici.
Circa un mese fa, riporta il Mirror, il figlio di Bennington aveva deciso di mostrare la sua gratitudine verso il padre scrivendogli un bigliettino in cui lo invitava a godersi la giornata e ad amare la vita, facendo riferimento ad una canzone dei Linking Park: Castle of Glass. Era il 2 giugno del 2017, per la precisione, poche settimane dopo il suicido di Chris Cornwell, di cui Chester era grande amico. Talinda Bennington, moglie di Chester e mamma del piccolo, aveva pubblicato su Twitter la foto del post-it. Il frontman della celebre band soffriva di depressione ed aveva problemi di dipendenza da alcol e droga.
Our Tyler is the best! @ChesterBe pic.twitter.com/3PYol3h61U
— Talinda Bennington (@TalindaB) 2 giugno 2017
