Riparte sabato prossimo con un gala, protagonista la compagnia del Teatro San Carlo di Napoli, il Festival Internazionale di Danza 'Lasciateci sognare', diretto da Gabriella Furlan Malvezzi. Sino al 26 novembre spettacoli, masterclass, incontri aperti al pubblico e degustazioni accanto ad una piattaforma di eventi culturali promossi e organizzati in collaborazione con l'università di Padova con l'obiettivo di diffondere l'arte della danza ad un pubblico sempre più vasto.
La compagnia, guidata da Giuseppe Picone, si esibirà in un collage di brani del repertorio più classico e acclamato. Estratti dal 'Lago dei cigni', 'Don Chisciotte', 'Raymonda', 'Le spectre de la rose', 'Corsaire'. Alla fine della rappresentazione, sarà consegnato da parte delle autorità e delle istituzioni locali il Premio 'Personalità Eccellenti nel mondo della Danza 2017' a Giuseppe Picone, che incontrerà pubblico e appassionati il 1 ottobre al Caffé Pedrocchi.
Tra gli altri protagonisti della rassegna il Gruppo Chorea di Patrizia Aricò e Francesca Serafini, la Mandala Dance Company di Paola Sorressa, il Gruppo e-Motion e i Solisti Aquilani, il Balletto di Torino di Loredana Furno accanto a Caterina Di Napoli, Monica Casadei e la sua Artemis Danza con un omaggio a 'Traviata'. Ed ancora, tra gli ospiti del Festival Internazionale di Padova, giunto alla XIV edizione, Luciano Padovani con la sua 'Passiontango', la danza Estemporada di Livia Lepri che celebra i Pink Floyd con l'omonimo 'The wall', l'Asmed di Massimiliano Leoni che presenta uno degli ultimi lavori della compagnia, 'Aragosta', un inno al surrealismo sfrenato e iconoclasta della stilista Elsa Schiaparelli.
Grande attesa (4 novembre) al Teatro Verdi per il Cannes Jeune Ballet, diretto da Paola Cantalupo, che si esibirà in un gala, mentre nel pomeriggio (ore 16) incontro con il pubblico e dimostrazione pratica con il Pole National Superieur Danse Provence Côte d’Azur. Ultimo appuntamento del Festival (26 novembre) con il 'Trittico d'Autore' (Fridman, Longo, Mohovich), protagonisti i giovani danzatori del Progetto OffBeat.lab | Padova Danza.
Pluralismo identitario e culturale, grandi nomi della danza italiani e internazionali, giovani promesse e coinvolgimento di importanti spazi teatrali della città in un'ottica di valorizzazione del patrimonio artistico e del turismo culturale. Sono queste, in sintesi, le direttive della manifestazione, secondo il direttore artistico Gabriella Furlan Malvezzi. ''Una programmazione che promuove l'arte coreutica con il suo alto valore e le sue indiscusse qualità artistiche - ha proseguito- come mezzo di crescita personale e come propulsore di un indotto economico con una ricaduta interessante e proficua su tutto il territorio'' .