Un occhio a Giacomo Casanova, un altro al marchese de Sade, senza dimenticare il 'Don Giovanni' di Mozart e la torrida trasposizione cinematografica di 'Doppio Sogno' di Schnitzler in 'Eyes Wide Shut' di Stanley Kubrick, con Nicole Kidman e Tom Cruise. Si annuncia questo il clima del 'Black leather & Hearts: be fetish, be free, be what you feel', il party di carnevale che si svolgerà il 9 febbraio tra i saloni settecenteschi dell'Hotel Metropole di Venezia, organizzato da Gloria Beggiato, proprietaria del prestigioso albergo, da anni punto di riferimento del carnevale di Venezia, appassionata di musica, moda e collezionista nonché esperta di arte.
Sarà una notte di follia e trasgressione, promettono gli organizzatori, in cui potrà accadere qualsiasi cosa, assolutamente vietata ai minori, un’occasione per lasciare da parte le inibizioni ed esplorare le fantasie più segrete e nascoste. L’Eros sarà protagonista in tutte le sue sfumature e declinazioni. Nella città di Casanova, dunque, la magia dei nobili palazzi veneziani sarà amplificata dal profumo di pepe nero tra allestimenti dark e goth caratterizzati da teschi, pugnali, candele nere, lanterne, manichini e lucchetti illuminati da luci calde e rosse, con un’imponente scenografia a forma di buco di serratura.
Tutti voyeur dunque, in ambienti che ricorderanno quelli raccontati dal Sade della 'Filosofia nel boudoir', tra Madame de Saint-Ange e il libertino Dolmancé, per l'occasione 'incarnati' dagli artisti presenti al party e dalle loro esibizioni mozzafiato. Tra questi i ballerini Elisa e Marco (che danzeranno senza mai smettere di baciarsi sulle labbra), le dominatrici con i loro dominati al guinzaglio, il performer polivalente Francesco Mazzone (visto su Sky a 'Italia's Got Talent').
Il momento più hot sarà però quello in cui un esperto maestro, in una zona protetta e assolutamente blindatissima, mostrerà dal vivo le tecniche dell’antichissima arte erotica giapponese dello shibari, una tecnica di bondage che affonda le sue radici nella lontana epoca dei samurai e prevede che il corpo nudo sia costretto con alcune corde disposte in modo da formare geometrie e disegni capaci di esaltare la morbidezza e l’eleganza delle forme femminili.
Gli ospiti ovviamente dovranno indossare un travestimento adatto alla serata, e molti di loro, quelli più affezionati, amano questa tradizione a tal punto da iniziare a preparare il proprio costume con un anno di anticipo, riuscendo a realizzare maschere elaboratissime e ricercatissime.
Infine, come canta Don Giovanni, 'Già la mensa è preparata...'. L’arte culinaria, ingrediente immancabile per il vero libertino, sarà infatti protagonista del party con lo chef del ristorante del Metropole, che ha una stella Michelin e un cappello sulla Guida Vini e Ristoranti d’Italia 2018 de L’Espresso, già al lavoro per preparare i buffet a base di ingredienti afrodisiaci. Un’intera stanza, una vera e propria Wunderkammer, si aprirà come uno scrigno davanti agli occhi degli ospiti con sontuose scenografie realizzate con frutta esotica e una sorpresa inaspettata.
