Ha la voce rotta dall'emozione. "Eccomi qua, in questo studio. Queste sono le chiavi che tante volte io e Fabrizio ci siamo scambiati. Oggi tornano a me in maniera forzata". Con queste parole Carlo Conti ha aperto la puntata di questa sera dell'Eredità a pochi giorni dalla scomparsa del suo amico e collega Frizzi. "Lui era il pilota, io il copilota. Lui l'insegnante di ruolo, io il supplente" ha detto, facendo riferimento anche al fatto che già in passato l'aveva sostituito durante la malattia. "Oggi vorrei essere in qualsiasi altra parte del mondo, escluso che in questo studio". "Le parole servono a poco" ha concluso, sottolineando a malincuore che "lo spettacolo deve continuare". "Entrino i concorrenti" e la trasmissione è cominciata tra il plauso e la commozione di tutti, anche del pubblico.