Appuntamento con la danza, il 18 agosto, al castello di Santa Severa, di proprietà della Regione Lazio, con 'il Flauto magico' mozartiano che il giovane coreografo Paolo Arcangeli ha creato per l'Astra Roma Ballet, la storica compagnia fondata e diretta da Diana Ferrara. Lo spettacolo si ispira liberamente all'omonimo film realizzato da Emanuele Luzzati, per la regia di Giulio Gianini, con le scenografie dell'opera firmate dal grande maestro. Tra piume, stracci colorati e incantevoli foreste disegnate dall’artista genovese, lo spettacolo è il racconto danzato dell’entusiasmante e contrastata storia d’amore tra il principe eroe Tamino e la principessa Pamina, rapita dal malefico mago-sacerdote Sarastro.
In questa coinvolgente avventura il protagonista, affiancato da Papageno, curioso e colorato personaggio, mezzo uomo e mezzo uccello, innamorato a sua volta di Papagena, dovrà superare alcune prove iniziatiche che lo metteranno in difficoltà e lo porteranno, grazie all’aiuto di un flauto magico, ad esplorare la maturità e la saggezza. La contrapposizione tra il tema della ragione e dell’oscurantismo, impersonificati proprio dai due regni, quello di Sarastro e quello della Regina della Notte (madre della stessa Pamina che vuole sottrarla alla libertà), si uniscono attraverso il fantastico tema fiabesco, accompagnato dalle splendide musiche di Mozart.
Uno spettacolo allegro e divertente, che fonda danza e arti visive, anche attraverso proiezioni di alcune immagini del film di Luzzati e Gianini, con un intento moraleggiante. L'uomo dovrebbe tentare di diventare più saggio o almeno provarci, senza per questo tralasciare i buoni sentimenti e l'amore.