"Pochi hanno aderito ai fondi pensione? Premetto che non è compito della Covip spingere sulle adesioni. Piuttosto un'autorità indipendente come la nostra deve fare sì che siano assicurate le condizioni di buon funzionamento del settore della previdenza complementare. La conoscenza dei diritti pensionistici di base è il prerequisito per valutare l'opportunità di aderire a una forma pensionistica complementare e, in prospettiva, sarà utile immaginare una busta arancione unificata, in cui in un solo documento, i cittadini possano vedere riassunta tutta la posizione previdenziale, sia essa costruita attraverso il risparmio di primo, secondo o terzo pilastro". Così, in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore', Mario Padula, presidente della Covip.
"Sembrerà una provocazione, ma sinceramente penso che non ci siano due visioni: non ce n'è nessuna, il tema del lavoro è stato del tutto assente nell'ex Pd. Non dimentichiamo che la minoranza ha compattamente votato insieme al resto del partito sia la legge Fornero che il Jobs Act". Così, in un'intervista a 'La Stampa', Michele Tiraboschi, giuslavorista all'università di Modena e direttore del centro Adapt.
"Nel Pd ci sono due visioni: una più aperta ai processi di globalizzazione, più positiva nei confronti del mercato, e una più tradizionalmente legata al modello socialdemocratico. Ma è una differenza che si evidenzia da anni nel Partito democratico. E che si è manifestata anche negli altri partiti della sinistra europea. Dobbiamo tener presente che negli ultimi pochi mesi il mondo è totalmente cambiato, con il referendum sulla Brexit e la vittoria di Donald Trump. Sono eventi che impongono una riflessione non banale sia alla sinistra tradizionale, socialdemocratica, che a quella più liberale e aperta al mercato". Così, in un'intervista a 'La Stampa', l'economista Pietro Reichlin.
"Ci stiamo organizzando per ricevere dal commissario per il terremoto Vasco Errani tutte le gare di appalto e siamo già d'accordo che le nostre risposte saranno date entro sette giorni. In questo periodo la nostra unità operativa speciale è molto impegnata anche su un altro programma di controllo, i lavori a Reggio Calabria, importanti sia per la cifra che per il contesto ambientale molto complicato". Così, in un'intervista a 'Affari & Finanza', Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità anticorruzione.
