Sulla proposta del Pd di rinviare a giugno la decisione sull'innalzamento dell'età pensionabile "vedo un errore di metodo e di merito. Nel metodo perché si decide di non decidere sull’adeguamento dell’età pensionabile all’aspettativa di vita rimandando tutto a dopo le elezioni. Il rischio che ciò venga letto dai cittadini come una manovra elettorale è alto.Nel merito credo si tratti di una proposta sbagliata, che rischia di determinare uno squilibrio grave del sistema pensionistico". Così, intervistato dal 'Corriere della Sera', il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda.
"Ben difficilmente, infatti, il primo atto del prossimo governo -continua- sarà un via libera all’adeguamento. In tal caso il potenziale costo complessivo secondo il presidente dell’Inps sarebbe di 140 miliardi. Il tutto mentre più di un terzo dei giovani è senza lavoro e rischia di non avere la pensione.
Per Calenda "è giusto aprire a correzioni su lavori gravosi e usuranti. Ma in generale è necessario ricordare che già oggi l’età effettiva di pensionamento in Italia è di circa 62 anni mentre la vita lavorativa è di 31 anni rispetto ai 37 della media europea. Abbiamo varato l’Ape social che è una forma di prepensionamento per i lavori gravosi. La vera emergenza oggi riguarda i giovani e il lavoro. Su questo dovremmo concentrare le risorse".
"Cerberus conferma il suo interesse nell'investire in Alitalia: siamo pronti a lavorare con tutte le parti per arrivare a un accordo su un piano di lungo periodo che mantenga Alitalia intatta e indipendente". Dopo le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, il vertice del colosso di private equity spiega ufficialmente in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore' la propria posizione sul dossier Alitalia.
"Cerberus - spiega Jason Ghassemi, chief communications officer del gruppo - punta ad avere il controllo della compagnia aerea, non partecipazioni di minoranza". E, spiega il top manager, non c'è alcun interesse ad attendere l'esito delle elezioni politiche del 2018": "al contrario - assicura- siamo pronti immediatamente a prendere in mano il dossier".
"I nuovi treni sono costruiti per migliorare la vita dei pendolari e pensati per raggiungere e anche superare il livello di comfort garantito sui Frecciarossa". E' quanto spiega, intervistato da 'La Stampa',Orazio Iacono, ad di Trenitalia, sugli investimenti messi in campo dall'azienda sui treni per i pendolari.
"Abbiamo messo in campo un piano di investimenti unico in Europa da 4,5 miliardi -continua- per 500 nuovi treni che permetteranno di rinnovare il 70% della flotta circolante".
"La legge Fornero prevede l’adeguamento automatico. Principio di buon senso che non può essere messo in discussione se". Così, intervistato da 'La Repubblica', Giorgio Tonini, presidente della commissione Bilancio del Senato, sulla proposta Pd di far slittare a giugno la decisione sull'età pensionabile.
"Su 130 punti -continua- di debito pubblico, 100 sono figli delle politiche anni ‘70, delle baby pensioni. Quel mondo non esiste più, ma ne paghiamo e pagheremo il costo".
Al referendum per l’autonomia delVeneto ha votato il 57,2% degli elettori. Il sì ha ottenuto il 98,1% delle preferenze. Cosa cambierà ora? Lavoro, istruzione e previdenza complementare sono tre materie per cui ottenere maggiore autonomia: parola di Elena Donazzan, assessore che di queste aree è responsabile per la Regione governata da Luca Zaia, intervistata da 'Libero'.
"Mutueremo -spiega- il modello della vicina provincia autonoma di Trento. Gli insegnanti, per fare un esempio,possono essere scelti per concorso su base regionale, i dirigenti vengono selezionati dalla Regione con concorso e colloquio".
"Ci adopereremo -continua- per la tutela e la sicurezza. Oggi gli imprenditori devono impazzire dietro a sei livelli diversi di controllo.Vogliamo che si riorganizzi questo aspetto, semplificandolo. Fondamentale è poi valorizzare la contrattazione di secondo livello".
