cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 08:06
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Inps

Visite fiscali, come funzionano

27 luglio 2018 | 14.15
LETTURA: 2 minuti

(FOTOGRAMMA/IPA)
(FOTOGRAMMA/IPA)

Cosa devono fare i lavoratori in caso di malattia? Per risolvere dubbi e domande arriva una guida sulla certificazione telematica e sulle visite mediche di controllo. Un vademecum (LEGGI) con cui l'Inps vuole rispondere alle richieste più frequenti di dipendenti, pubblici e privati, indicando i passi da seguire quando, causa malattia, si è impossibilitati ad andare al lavoro.

"La prima cosa da fare - ricorda l'istituto - è contattare il proprio medico curante che ha il compito di redigere e trasmettere il certificato in via telematica all'Inps. Certificato e attestato cartacei (l'attestato indica solo la prognosi, ossia il giorno di inizio e di fine presunta della malattia; il certificato indica la prognosi e la diagnosi, ossia la causa della malattia) sono accettati solo quando non sia tecnicamente possibile la trasmissione telematica".

Il lavoratore, si legge, "deve prendere nota del numero di protocollo del certificato e controllare l'esattezza dei dati anagrafici e dell'indirizzo di reperibilità per la visita medica inseriti". Inoltre, può "verificare la corretta trasmissione del certificato tramite l'apposito servizio sul sito Inps, inserendo le proprie credenziali (codice fiscale e PIN o SPID per consultare il certificato; codice fiscale e numero di protocollo per consultare l'attestato)".

REPERIBILITA' - Nel certificato, "il medico deve inserire (solo se ricorrono) l'indicazione dell’evento traumatico e la segnalazione delle agevolazioni per cui il lavoratore, privato o pubblico, sarà esonerato dall'obbligo del rispetto della reperibilità". Per quanto riguarda le fasce per le visite fiscali di controllo, possono essere disposte d'ufficio dall'Istituto o su richiesta dei datori di lavoro per i propri dipendenti. La reperibilità cambia tra privato e pubblico: i lavoratori privati sono tenuti a essere reperibili nelle fasce 10-12 e 17-19. Per quelli pubblici, nelle fasce 9-13 e 15-18.

ASSENZA
- Infine, "se il lavoratore risulta assente alla visita domiciliare, viene invitato a recarsi, in una data specifica, presso gli ambulatori della struttura territoriale Inps di competenza. È comunque tenuto a presentare una giustificazione valida per l'assenza per non incorrere in eventuali azioni disciplinari da parte del datore di lavoro".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza