Expo ha portato circa 800 milioni di euro in più per il pil turistico italiano, nei cinque mesi in cui l’Esposizione universale ha accolto visitatori italiani e stranieri. Una cifra che pesa circa l’1,2% del pil turistico. L’estate 2015, del resto, non è stata contraddistinta solo dall’effetto Expo. I mesi estivi del 2015 fanno registrare un aumento di indotto turistico rispetto allo scorso anno.
E' quanto emerge da stime dell’Ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza a partire dall’indagine 'Expo e turismo', realizzata in collaborazione con DigiCamere.
A partire dai laghi lombardi, dove il 31,6% delle strutture alberghiere ha indicato, infatti, che le presenze di turisti sono aumentate rispetto al 2014 indipendentemente da Expo, con picchi ad agosto quando la percentuale sale al 39,7%. La costiera amalfitana, che per la sua distanza dal sito milanese certo non poteva godere di aumenti significativi legati a Expo, ha concluso la stagione con il 43,7% degli albergatori che hanno registrato più presenze rispetto a quella del 2014.
Nel Salento 1 albergo su 3 è andato meglio dello scorso anno, 1 su 4 nella Riviera della Romagna. Molto bene anche le città d’arte: albergatori più soddisfatti a Firenze (27,6%), Venezia (26,9%) e Roma (20,8%). Certo, l’Esposizione Universale ha fatto soprattutto da traino al turismo milanese e lombardo, per cui, facendo una media tra i mesi da maggio a settembre, il 54% degli albergatori milanesi ha dichiarato un aumento di presenze legate a Expo, percentuale che si attesta al 39,1% per le strutture ricettive di Monza e Brianza.
“In questi mesi abbiamo avuto modo di sentire la ripresa, nelle strutture alberghiere, nelle città e nelle destinazioni turistiche -sostiene Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza- e l’Expo, in un momento di ripartenza del Paese dopo una crisi lunga, è stato uno straordinario volano di sviluppo per le imprese e i lavoratori italiani che proprio grazie a Expo 2015 hanno potuto trovare nuove opportunità di lavoro".
"Ma Expo -aggiunge- è stata un’occasione ancor più preziosa per la fiducia che ha saputo dare a un Paese che può essere orgoglioso dinnanzi al mondo. I grandi eventi, ben organizzati come questa Esposizione universale, possono dare vita a un nuovo corso, opportunità, benefici di lungo termine al pari delle grandi opere di investimento".