cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 22:09
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Torino: Unione industriale, le opportunità offerte da alternanza scuola-lavoro

07 aprile 2017 | 14.04
LETTURA: 4 minuti

Giovanna Pentenero assessore regionale Piemonte all’Istruzione e Lavoro
Giovanna Pentenero assessore regionale Piemonte all’Istruzione e Lavoro

Illustrare alle numerose aziende presenti tutte le opportunità offerte dall’alternanza scuola lavoro e dall’apprendistato, anche in considerazione del fatto che il rapporto scuola-lavoro sembra assumere sempre di più una valenza non solo formativa, ma anche di recruitment. Questo l'obiettivo dell'incontro promosso dall'Unione industriale di Torino 'Percorsi scuola-lavoro, dall’alternanza all’apprendistato: strumenti e incentivi per le imprese'.

Alberto Barberis, presidente del Gruppo giovani imprenditori dell’Unione Industriale, ha osservato che "stiamo vivendo una profonda rivoluzione tecnologica e scientifica, che continuerà a modificare l’organizzazione produttiva, i modi di acquisire le conoscenze e, con la cosiddetta Industria 4.0, assisteremo a nuovi cambiamenti radicali. L’intensa competizione nei mercati obbliga le imprese ad adeguare velocemente le loro competenze, utilizzando al meglio le risorse disponibili. La presenza in azienda di giovani nativi digitali diventa un fattore cruciale e le agevolazioni per il loro inserimento in azienda, su fasi temporali sufficientemente lunghe, acquisiscono nuovo interesse per le imprese".

"La cassetta degli attrezzi -ha ricordato- che va dall’alternanza scuola lavoro ai vari tipi di apprendistato può diventare, se correttamente utilizzata, non solo un modo di incrementare l’occupazione giovanile, ma anche uno strumento di competitività per le aziende".

L’assessore regionale all’Istruzione e Lavoro, Giovanna Pentenero, intervenuta subito dopo, si è soffermata sulle novità della normativa regionale. Il Piemonte, infatti, sarà tra le prime regioni in Italia a sperimentare, a partire dal prossimo anno scolastico, percorsi formativi finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore in apprendistato, con un contratto di lavoro di durata compresa tra i 6 mesi e i 2 anni, che alternerà attività in aula a ore di formazione e lavoro in azienda. "Si tratta -ha spiegato l'assessore Pentenero- di una novità di grande rilievo, frutto del lavoro congiunto dell’amministrazione regionale, dell’ufficio scolastico e del sistema imprenditoriale, con l’obiettivo di offrire agli studenti una modalità innovativa di ingresso nel mondo del lavoro, svolgendo attività formative maggiormente rispondenti ai bisogni delle imprese".

"Proprio per raccogliere -ha sottolineato- le manifestazioni di interesse da parte delle scuole, è aperto fino a fine aprile un avviso pubblico a cui tutti gli istituti superiori piemontesi possono partecipare, avviando, dall’anno scolastico 2017-2018, i nuovi percorsi formativi. Oltre ad aver disciplinato le modalità di utilizzo di questo strumento, la Regione ha individuato un primo stanziamento di 500 mila euro, con cui le scuole interessate possono sostenere i servizi di progettazione e personalizzazione dei percorsi formativi, rivolti, stimiamo, a 200-300 giovani iscritti alle classi quarte e quinte degli istituti tecnici, professionali e dei licei piemontesi".

Per quanto riguarda l’alto apprendistato, strumento già ampiamente consolidato nella nostra regione, l’assessore Pentenero ha sottolineato come, ad oggi, siano 426 le imprese piemontesi che hanno assunto 876 apprendisti in alta formazione e ricerca, distribuiti su 11 lauree, 61 master, 39 dottorati di ricerca, 2 istituti tecnici superiori e 9 apprendistati di ricerca: i dati indicano una stabilizzazione occupazionale prossima al 100%.

Fabrizio Manca, direttore dell’ufficio scolastico per il Piemonte, ha sottolineato il grande lavoro di promozione e sensibilizzazione svolto sul tema dell’alternanza nel suo primo anno di applicazione, che sta proseguendo anche quest’anno con azioni di accompagnamento incentrate sulla formazione dei docenti e dei dirigenti scolastici. L’ufficio scolastico regionale si trova ora impegnato anche nello sviluppo dei percorsi di apprendistato di primo livello, finalizzati al conseguimento del diploma di scuola secondaria di Secondo grado, previsti dai decreti attuativi della riforma del mercato del lavoro.

"Su questo versante -ha ricordato Manca- siamo particolarmente grati all’assessorato regionale all’Istruzione per averci offerto l’opportunità di condividere una strategia territoriale estremamente interessante ed efficace, che permetterà alle nostre Scuole di realizzare, con un congruo sostegno finanziario e in collaborazione con le imprese, un’apposita offerta formativa, destinata agli studenti del quarto e quinto anno, i quali potranno così misurarsi con una concreta esperienza di apprendimento sui luoghi di lavoro sorretta dal contratto di apprendistato".

Per Renato Bellavita, presidente del protocollo di Intesa territoriale per l'alternanza scuola lavoro coordinato dalla Camera di commercio di Torino e membro della giunta camerale "per un più semplice incontro tra scuola e mondo del lavoro, è attivo a livello nazionale e locale il portale scuolalavoro.registroimprese.it, da cui è possibile partire per avviare percorsi sia di alternanza sia di apprendistato. Ricordo che per le aziende questi percorsi possono essere una responsabilità, ma sono anche una grande opportunità per confrontarsi con nuove energie e orientare la formazione dei giovani in un'ottica più vicina alle esigenze delle imprese, in un mondo di nuove sfide e continuo rinnovamento tecnologico".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza