L'Italia è la patria del dolce lievitato, di prodotti apprezzati e invidiati in tutto il mondo come il Panettone, ma consumati solo in un determinato periodo dell'anno. La causa non è solo culturale nel caso del tradizionale dolce delle feste natalizie, ma sta anche nei limiti del lievitato artigianale, che ha una 'shelf life' molto breve (massimo 20 giorni) e teme sbalzi di temperatura e umidità. Questa barriera temporale, però, viene abbattuta dal Panettone in vasocottura, che oggi consente di gustare il lievitato al massimo della sua bontà tutto l'anno, anche d'estate.
La tecnica della vasocottura, applicata per la prima volta al mondo del lievitato di pasticceria dal maestro Ampi Denis Dianin della D&g patisserie, ha infatti il pregio di rendere più pratico e versatile il prodotto, nonché di annullarne molti punti di debolezza.
A proporla, oggi, è Bonverre, che presenta il primo Panettone estivo in vasocottura, con impasto e farcitura studiati dal maestro Ampi Denis Dianin e dalla sua D&g patisserie per adattarsi al meglio a questa stagione e alle sue temperature.
"Con la vasocottura Bonverre -spiega- è quindi possibile gustare un panettone di alta pasticceria nella sua forma migliore anche in spiaggia, in viaggio, in montagna, perché aprendo la guarnizione e il sottovuoto si ritrovano profumi e umidità dell'impasto tipici soltanto del prodotto appena sfornato".
La vasocottura e il mondo dell'alta pasticceria si sono incontrate per la prima volta nel laboratorio della d&g patisserie di Padova, dove il maestro AMPI Denis Dianin ha condotto per cinque anni ricerche e sviluppi di un prodotto lanciato poi nel 2015 alla prima edizione di Sweety of Milano, con il supporto della società Suite, e in seguito largamente imitato.
Un percorso che ha portato in pochi mesi al successo di pubblico e critica riscosso all'evento milanese, ma anche alla conquista di premi importanti come il 'Miglio Packaging' sulla Guida Pasticcerie d'Italia del Gambero Rosso, il 'Miglior Panettone creativo' a Una Mole di Panettoni (Torino) e la 'Miglior Pasticceria' ai BarAwards sempre del 2015. E la creatività non si è fermata al mondo del dolce, ma guarda ora al salato.
