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Food: dal Napoli pizza village tendenze per stagione autunno/inverno

06 luglio 2017 | 18.17
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Food: dal Napoli pizza village tendenze per stagione autunno/inverno

A poche ore dalla chiusura della settima edizione della kermesse internazionale Napoli Pizza Village è già tendenza. I gusti più ricercati e gli abbinamenti più innovativi, pensati dai migliori maestri pizzaioli al mondo, stanno facendo impazzire critici e esperti. Oggi più che mai i pizzaioli sono dei veri trend setter attenti alle ultime tendenze e tracciano i futuri scenari della pizza di domani. Grande novità di questa edizione, Npv d’essai, un’area esclusiva dove i top player della pizzeria mondiale si incontrano per annunciare i trend e le mode che segneranno il futuro della pizza napoletana per la prossima stagione 2017/2018.

Dalla fresca Pizza Frutta di Gianfranco Iervolino con kiwi e salmone, all’audace Pizza Tortellino di Stefano Callegari con brodo di carne e Parmigiano, fino alla sfiziosa Pizza Fritta Battilocchio della Masardona di Vincenzo Piccirillo, sono solo alcune delle ricette che hanno stuzzicato, lungo un chilometro di pizzerie a cielo aperto, il gusto e l’olfatto dei visitatori accorsi all’evento affacciato sul Golfo di Napoli.

"Street food al 100% è la pizza fritta, che eredito da mia nonna - afferma Vincenzo Piccirillo della Masardona - e ripropongo oggi nel mio menu". Famosa a Napoli ma poco diffusa nel resto d’Italia, sarà il nuovo trend per la prossima stagione nelle pizzerie di tutta Italia. "Farcita con la classica ricotta di bufala o con la provola affumicata, a cui abbinare ingredienti sorprendenti come i profumi delle arance e dei limoni della Costiera Sorrentina o della ricciola che aggiunge sapidità", dice Ciro Oliva della Concettina ai Tre Santi.

Gino Sorbillo con il fratello Antonio, puntano tutto sulla semplicità con l’aggiunta di ingredienti freschi e selezionati a metà o a fine cottura. Per la prossima stagione realizzeranno nelle loro pizzerie, a Napoli e nel mondo, la Pizza bianca con farina bio, fiordilatte misto bufala, tonno e colatura di alici di Acquapazza. "La pizza buona può essere scoperta anche partendo da casa: solo conoscendo la bontà e l’eccezionalità degli ingredienti che compongono la vera pizza napoletana, è possibile apprezzare quella gustata in pizzeria", afferma Gino Sorbillo della pizzeria Sorbillo.

"Oggi i nostri clienti pretendono il buono e la nostra missione è prima di tutto capire quali donne e uomini ci sono dietro i prodotti per poter garantire un piatto eccellente: una sorta di racconto di una tradizione millenaria. Parole d’ordine: pochi ingredienti ma buoni e l’identità di quello che mangiamo", sottolinea Gianfranco Iervolino di Morsi & Rimorsi.

Nell’area D’essai del Napoli Pizza Village, 9 Maestri della pizzeria mondiale hanno spiegato il loro approccio alla pizza contemporanea e al grande momento che questo piatto sta vivendo, non perdendo di vista però la tradizione e le regole d’oro della buona pizza: ingredienti freschi e di qualità, tempi di lavorazione dell’impasto, equilibrio tra gusto e abbondanza nella farcitura e naturalmente i tempi di cottura.

"La pizza oggi è sempre di più un piatto gastronomico a tutti gli effetti - osserva Franco Pepe della pizzeria Pepe in grani - e, con le creazioni che saranno inserite nei menu della prossima stagione, cerchiamo di creare un’emozione al palato che generi un ricordo positivo e piacevole".

"Dalla scelta delle farine per l’impasto (tipo 1, cereali, integrale) al condimento che sia sempre legato alla stagionalità, il pizzaiolo deve essere in grado di selezionare e scegliere l’eccellenza per creare il giusto equilibrio tra gusto e salute", conclude Davide Civitiello, primo vincitore del contest #pizzaUnesco.

Napoli Pizza Village è una kermesse unica, che nel 2017 ha ospitato un pubblico nazionale e internazionale raggiungendo le 815.000 presenze. Un villaggio nella cornice del Golfo di Napoli, lungo 1.300 metri, con 20.000 posti a sedere contemporanei dove ogni anno le mani sapienti dei maestri pizzaioli delle 50 pizzerie più antiche di Napoli sfornano le pizze più buone al mondo.

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