"L'Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, ndr) ha la funzione di regia ed è nulla se non cooperano i soggetti della rete, disegnata dal decreto legislativo 150". A dirlo Maurizio Del Conte, presidente dell'Anpal, in occasione del convegno nazionale 'I servizi per l'impiego incontrano le imprese', organizzato dal ministero in collaborazione con Italia Lavoro, in occasione dell'Employer's day.
"Le cosiddette politiche attive -ha chiarito- sono state fortemente osteggiate dalle politiche del passato. Abbiamo avuto un sistema di collocamento unico basato su liste uniche, senza una vocazione a far incontrare domanda e offerta di lavoro". "Del resto -ha ammesso Del Conte- se oggi si parla di politiche attive è perché, a livello europeo, l'Italia è stata messa sotto accusa per non averle attuate".
"Sono comunque fiducioso -ha aggiunto il presidente dell'Anpal-nell'impossibilità di tornare indietro anche perché abbiamo degli strumenti concreti a disposizione: abbiamo le agenzie del lavoro che costituiscono un pezzo fondamentale, abbiamo l'Inps e l'Inail"."Se produrremo dei risultati -ha assicurato poi Del Conte- le risorse arriveranno di sicuro".