"Il legislatore ha voluto ancora una volta riaffermare la centralità di un professionista terzo nel rapporto di lavoro. Un riconoscimento che premia l’impegno dei 28 mila consulenti da sempre in prima fila nell’attuare le riforme del lavoro con senso di responsabilità". Così Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, ribadisce, all'inserto 'Corriere economia' del 'Corriere della sera', la soddisfazione della categoria per il ruolo riconosciutole nell'ambito della riforma del lavoro, dopo l'approvazione dei decreti attuativi del Jobs act.