"Papa Francesco oggi ci ha detto che il nostro ruolo non è di assistenza ma di promozione del lavoro, e ha ragione". Così Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, dopo l'incontro di oggi dei professionisti con Papa Francesco. "Più volte Papa Francesco -ha continuato- ha evidenziato l'importanza di una cultura imprenditoriale responsabile e inclusiva che si occupi, da un lato, di aumentare produttività e generare ricchezza e, dall'altro, di creare opportunità per vivere onestamente. C’è ancora molto da fare, infatti, per garantire l’accesso al lavoro: il primo fattore di diseguaglianza sociale e di inibizione della crescita sociale ed economica".
"Un Paese ingiusto, non a caso, cresce meno -ha continuato Calderone- di un territorio in cui sia possibile l’accesso alla conoscenza e alle opportunità, a prescindere dal ceto sociale di provenienza. Tematiche alle quali è stato dedicato il Festival del lavoro 2016 (da oggi al 2 luglio a Roma) organizzato come sempre dal Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro per il tramite della sua Fondazione Studi".
"Un’occasione unica in cui 7.000 consulenti del lavoro - ha ricordato Calderone- si sono recati in udienza dal Papa Francesco per ascoltare il suo messaggio e per consegnare, a testimonianza del nostro impegno a favore dell’etica e della legalità, la statua della Madonna della Misericordia creata per l’occasione dall'artista Alessandro Cacciotti".