Non un concorso o un premio, ma un’occasione per testare la propria capacità di giudizio e la preparazione personale in tema vino. Questi i presupposti su cui si fonda l’originale competizione firmata Onav, volta a decretare il miglior degustatore d’Italia del 2017. Un’idea nata con lo scopo di promuovere la cultura del vino, coinvolgendo i soci e gli eno-appassionati in una divertente sfida che avrà l’unico scopo di 'mettersi in gioco'.
“Questo non vuole essere un concorso - sottolinea Vito Intini, presidente Onav - ma un’iniziativa che abbiamo ideato per avvicinare neofiti, appassionati ed esperti al grande mondo Onav. Lo scopo è quello di creare un evento senza titoli o medaglie in palio. Un premio gratificherà i tre migliori concorrenti, che parteciperanno all’iniziativa. Una prova più contro se stessi che contro gli altri, senza mettere a confronto titoli accademici o specifici percorsi di formazione”.
La partecipazione sarà, infatti, aperta a tutti, anche ai non soci che, per prendere parte alla sfida, dovranno solo contribuire con la quota d’iscrizione all’Onav. Il progetto coinvolgerà tutte le sezioni italiane, con sfide eliminatorie nelle diverse delegazioni provinciali. I vincitori, usciti dalle selezioni regionali che si svolgeranno contemporaneamente in tutta Italia il 24 giugno, si sfideranno direttamente nella finale nazionale che si svolgerà ad Asti, a settembre 2017, in occasione della 'Douja d’Or'. Nella finalissima verrà riproposto lo stesso format d’esame, che deciderà i 3 migliori assaggiatori del 2017 che riceveranno un premio, oltre al titolo di ‘Assaggiatore dell’anno’ che sarà conferito al primo classificato.