"Per far ripartire l'occupazione giovanile servono interventi strutturali. Attraverso un piano strategico di investimenti pubblici e privati a favore dell'economia e una riduzione del cuneo fiscale. E' una delle proposte che avanzeranno i consulenti del lavoro alla politica, nel corso del Festival del lavoro, consueto appuntamento organizzato dal Consiglio nazionale e dalla Fondazione studi della categoria, al via oggi e che si concluderà sabato a Torino. Una tre giorni che quest'anno, in particolare, si soffermerà sulle trasformazioni che hanno interessato il mondo del lavoro in termini di innovazione tecnologica e capitale umano.La professione del futuro passa dall' aggiornamento della professionalità e dalla specializzazione delle competenze". Così, in un'intervista a Italia Oggi, la presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, Marina Calderone.
"È necessario -spiega- offrire consulenze sempre più performanti e strategiche. I consulenti del lavoro possono operare in tantissimi settori sui quali si svilupperà il lavoro del futuro: dall' Asse.Co. al welfare aziendale alle politiche attive del lavoro. Senza dimenticare le funzioni pubbliche specialistiche che ci sono state riconosciute dal legislatore in questi anni e che hanno permesso alla categoria di divenire sempre più centrale nel mondo del lavoro".