"Non so su che cosa Landini vuole fare una consultazione tra tutti i lavoratori metalmeccanici visto che ancora la sua proposta di piattaforma contrattuale è ignota. Lo scorso 10 luglio ha avuto il mandato dalla sua segreteria, ha 'rotto' la possibilità di una piattaforma unitaria con noi e la Uilm, e adesso annuncia una consultazione non si sa su che cosa". Così Marco Bentivogli, segretario generale della Fim Cisl, 'bolla', con Labitalia, l'annuncio del leader della Fiom, Maurizio Landini, di voler fare una consultazione tra tutti i lavoratori metalmeccanici sul prossimo rinnovo di contratto.
"Noi come Fim e Uilm -continua Bentivogli- abbiamo presentato la nostra piattaforma ed entro il 25 settembre avremo il mandato dei lavoratori alla trattativa".
"Da Landini invece arriva solo uno slogan populista: non si capisce su che cosa si dovrebbero consultare i lavoratori -continua- dato che nessuno ha visto la piattaforma della Fiom".
E poi, incalza Bentivogli, "il 16 settembre non è previsto l'avvio della trattativa, come dice Landini, ma c'è solo un invito ai tre segretari generali di Fim, Fiom e Uilm da parte di Federmeccanica a parlare dell'andamento del settore; e poi, se fosse come dice Landini, lui farebbe partire la trattativa senza consultare i lavoratori? Alla faccia della democrazia...".
La Fim la scia comunque aperta la porta al confronto. "Siamo contenti -spiega- che finalmente anche Landini si sia convinto della necessità di una durata triennale dei rinnovi dei contratti, come sostenuto da tempo da Cisl e Uil".
"Noi siamo pronti al confronto, ma da Landini arrivano solo iniziative legate al rapporto con la politica, quando invece è necessario avere un atteggiamento appunto pragmatico per trovare convergenze a favore dei lavoratori", conclude.
