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Imprese: con start up Valdera apicoltura sposa storia secolare dei borghi

13 maggio 2016 | 11.38
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Imprese: con start up Valdera apicoltura sposa storia secolare dei borghi

Valorizzare il miele producendolo in borghi, castelli, ville ed eremi è l’iniziativa di una start-up di Vicopisano che reinterpreta l’idea dell’apicultura urbana. Si chiama Miele di Borgo (www.mielediborgo.it) ed è un’idea di Giuseppe Cavallo, giovane apicoltore di Vicopisano che ha fondato una start-up con l’obiettivo di valorizzare il miele Made in Italy legandolo a filo stretto con i più suggestivi luoghi storici, unendo gastronomia e turismo.

Le api sono già protagoniste di una vera e propria urbanizzazione: come i gabbiani e molti altri animali, oggi infatti trovano paradossalmente più cibo nelle città che nelle campagne, dove i terreni sono cosparsi di pesticidi e i fiori vengono a mancare a seguito dei raccolti. Per questo sempre più apicoltori portano le api nelle città creando dei veri e propri “apiari urbani”, che hanno anche molte altre utilità, come il biomonitoraggio della flora cittadina e dello smog.

Miele di Borgo interpreta in maniera ancor più creativa questo concetto, creando un’apicoltura “periurbana” a metà tra la tradizionale e l’urbana, producendo solo mieli millefiori in zone adiacenti a località turistiche e storiche, quali borghi, castelli, ville, eremi. In questo modo le api possono bottinare nei viali, nei giardini, sui balconi e sugli orti di questi luoghi suggestivi, producendo un miele di millefiori caratteristico per ogni singolo luogo, con mille sfumature dovute alle diverse fioriture.

Un ulteriore modo di unire turismo e gastronomia, spiega Giuseppe Cavallo: “L’Italia è il paese dalle 1.000 torri; abbiamo un patrimonio unico al mondo grazie ai nostri borghi pieni di storia sparsi in tutta la penisola. Unirne il nome a un prodotto unico come il miele, sempre più ricercato e purtroppo sempre più contraffatto, ci è sembrata un’idea che potesse valorizzarli entrambi e allo stesso tempo un’interessante percorso di monitoraggio dei nostri territori e del loro stato di salute. Vicopisano è la mia città ed è anche il primo borgo che ha dato vita a un miele tutto suo e buonissimo - continua Giuseppe – territorio dalle tante eccellenze che si è dimostrato perfetto anche per l’apicoltura”.

Chi volesse conoscere di persona la realtà dei mieli prodotti nei borghi toscani potrà farlo a “Castello in Fiore”, l’annuale manifestazione del settore florovivaistico, arredi e attrezzature da giardino, che si terrà a Vicopisano il 14 e 15 maggio, oppure visitando il sito www.mielediborgo.it, dove è possibile acquistare tutti i mieli dei differenti borghi e tenersi aggiornati sui borghi che si aggiungeranno al progetto.

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