Babaiola, la piattaforma lgbt, vola a Startup Chile. Il programma, lanciato nel 2010 dal governo sudamericano per attrarre giovani imprenditori da tutto il mondo, e soprattutto le loro idee ad alto potenziale, mette a disposizione l’ecosistema economico locale quale piattaforma di decollo per guardare al pianeta.
Sul piatto sei mesi di incubazione, un finanziamento equity free da 35mila dollari e il visto lavorativo di un anno ai team delle varie startup selezionate per le diverse edizioni. Alla diciassettesima edizione, scelte fra quasi 2.000 candidati, partecipa anche babaiola.com.
Dietro a babaiola.com, prima community di travel & entertainment dedicata ai viaggiatori LGBT, ci sono tre giovani sardi: Nicola Usala, Federica Saba ed Enrico Garia. “Il 6 dicembre siamo stati selezionati per il 17esimo programma di Start-up Chile. Nel 2016, abbiamo concentrato il nostro lavoro sulla nostra piattaforma e la costruzione della community, è un’immensa soddisfazione poter far parte del più importante programma mondiale di accelerazione per startup – racconta Nicola Usala, ceo di babaiola.com– a breve voleremo a Santiago dove per sei mesi avremo la possibilità di lavorare a tempo pieno sulla nostra startup e di entrare a contatto con investitori, advisor e mentor internazionali”.