Compaiono ammiccanti e promettendo chissà quali informazioni di rilievo, invece sono solo post, cosiddetti 'click-baiting', che imbrattano le nostre bacheche social con contenuti banali, a volte anche negativi. Ma ora Facebook ha annunciato due importanti novità "per migliorare il Fed News", deciso a fermare questi contenuti 'mangiaclick', quei link che infestano la nostra pagina social e che vengono rinviati nella maggioranza dei casi solo per aumentare il traffico su siti e portali di poca o nessuna utilità.
Con un avviso agli utenti nella newsroom ufficiale del colosso di Mark Zuckerberg, Khalid El-Arini, research scientist, e Joyce Tang, product specialist, hanno annunciato infatti che sono in atto "alcuni miglioramenti al Feed News per aiutare le persone a trovare i post e i link da editori che sono più interessanti e rilevanti e per estirpare quelle storie ritenute dalle persone come spam o che non vogliamo vedere".
"Stiamo facendo due aggiornamenti, il primo mira a ridurre i titoli mangiaclick, il secondo vuole aiutare le persone a vedere i link condivisi su Facebook nel formato migliore" hanno spiegato El-Arini e Tang. La lotta ai contenuti mangiaclick potrebbe così potenziare l'obiettivo di Zuckerberg di voler diventare fonte accreditata, uno dei principali canali di traffico per i siti di news interessanti e di rilievo, come suggerisce il suo progetto Newswire, passando ben oltre l'attuale 26% del traffico visite e raggiungendo, anzi superando Google che oggi porta il 38% delle visite.