E' quasi pronto il videogame che catapulta il giocatore in diversi scenari di protesta. Dagli Indignati in Spagna alla Primavera Araba in Egitto, dalla battaglia di Keratea in Grecia a quella dei No Tav in Italia. Corteo no Expo, Alfano: "A Milano ho visto farabutti e figli di papà con il rolex". Maria Rita Parsi: "Il bordello i black bloc ce l'hanno dentro"
Auto in fiamme, vetrine distrutte, manifestanti pacifici e black bloc dal volto coperto. Molotov e lacrimogeni, urla e cariche della polizia. Entro l'estate arriverà il videogioco 'Riot', un "simulatore di sommosse", che ricrea scontri di piazza, offrendo la possibilità di scegliere se prendere le parti dei manifestanti, della polizia o di mettersi nei panni di un black bloc.
Con il discusso videogame si potrà scegliere tra diversi scenari. Dagli Indignati in Spagna alla Primavera Araba in Egitto, dalla battaglia di Keratea in Grecia a quella dei No Tav in Italia.
L'idea del 'simulatore di sommosse' è venuta a Leonard Menchiari, ma per trasformarla in realtà il gruppo, composto anche da Mattia Traverso, Danilo Catalano, Giuseppe Navarria e Giulio Perrone, ha dato il via a una raccolta fondi sulla piattaforma Indiegogo, che è andata più che bene, visto che hanno raccolto il doppio dei soldi richiesti.
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