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Facebook censura modella XXL, poi le scuse: "E' stato un errore"

24 maggio 2016 | 13.27
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Evento Facebook 'Feminism and Fat'
Evento Facebook 'Feminism and Fat'

Gaffe di Facebook. Prima censura e poi chiede scusa a una modella oversize. Il social network aveva impedito la promozione di un evento che ritraeva una modella plus-size in bikini. L'immagine doveva promuovere l'evento 'Femminismo e grasso' del collettivo femminista australiano 'Cherchez la Femme', che ha subito minacciato ricorso contro la decisione del social di Zuckenberg. Ma ieri l'ad di Facebook si è scusato per la decisione.

Il collettivo femminista australiano 'Cerchez la Femme' organizza eventi e dibattiti per discutere del ruolo e dell'immagine della donna nella società. Per il 7 giugno il collettivo ha organizzato un evento per promuovere l'accettazione del proprio corpo e combattere gli stereotipi di bellezza poco salutari. Facebook si è in un primo momento rifiutato di promuovere l'evento, perché aveva per immagine di copertina una foto della modella plus-size Tess Holliday in bikini. "L'immagine viola le linee guida per gli annunci" aveva spiegato al collettivo, permettendo, però, che la pagina dell'evento restasse attiva.

Dopo le prime rimostranze da parte delle organizzatrici, Facebook aveva ribadito la propria posizione: "L’immagine non è stata approvata perché contraria alla nostra politica su Salute e Fitness - si legge nel post pubblicato dal collettivo giovedì 17 maggio su Facebook - Gli annunci non possono rappresentare uno stato di salute come perfetto o, al contrario, estremamente ripudiabile". E, tra gli esempi di immagini contestabili, la nota citava quelle che "mostrano un corpo o parti del corpo in un modo indesiderabile, includono primi piani di grasso e cellulite, promuovono una condizione medica negativa, come i disordini alimentari".

L'eco mediatica raggiunta dal fatto, però, ha portato Facebook a ritrattare. In una dichiarazione di lunedi 23 maggio, la compagnia di Zuckenberg ha ammesso l'errore e ha dichiarato di aver stabilito che la foto sia conforme alle sue linee guida.

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