E' diventato più grande, più 'adulto' ed ha imparato nuove cose. Ora iCub, il robot umanoide con le dimensioni di un bambino di circa 4 anni ed il più diffuso al mondo, mostrerà i suoi progressi alla terza edizione di Seeds&Chips - the Global Food Innovation Summit che si tiene dall'8 all'11 maggio a Fiera Milano Rho. A presentare i passi avanti di i-Cube è l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), centro di riferimento internazionale per la ricerca scientifica ad alto contenuto tecnologico. Alla convention l'IIT sarà presente con alcuni tra i più straordinari progetti nell’ambito della robotica domestica e dei nuovi materiali e sistemi applicabili al settore del food.
"iCub è molto di più di un robot: possiede 53 snodi di movimento, ha telecamere che riproducono la vista, microfoni per la ricezione di suoni, sensori inerziali che riproducono il senso dell’equilibrio, e sensori tattili e di forza per misurare l’interazione con l’ambiente" scandisce l'IIT.
Ma non solo. i-Cube è anche l'unico robot al mondo con il corpo ricoperto di una pelle artificiale, "un sensore tattile che gli permette di capire se e come viene toccato dall’uomo e di rispondere nella maniera adeguata" sottolinea l'Isituto guidato da Roberto Cingolani. Nell’ultimo anno il robot ha imparato a mantenere l’equilibrio sulle sue gambe anche quando viene spinto. Recentemente iCub "ha fatto ulteriori progressi: è munito di uno zainetto per contenere una batteria di alimentazione e di una scheda di connessione wireless ai computer, per essere libero da cavi e più agile nei movimenti in autonomia" anticipa ancora l'IIT.
Pressoché infiniti i campi di applicazione di questo umanoide, da quelli domestici a quelli industriali, dal campo biomedico al riabilitativo. "Il robot potrà assistere gli anziani o i malati all’interno delle case, svolgere compiti pericolosi ma che necessitano di manualità accurata in ambienti lavorativi come aziende chimiche e farmaceutiche, supportare l’attività umana in contesti di emergenza e disastri naturali" aggiunge l'Isituto Italiano di Tecnologia che, in occasione del Summit, illustrerà anche i migliori risultati di ricerca nel campo della food Innovation, e con applicazioni che variano dal domestico all’industriale.