La legge di gravità, l'ananas sulla pizza, le catene di Sant'Antonio oppure i lunedì. Sono alcune delle tante proposte di abolizione arrivate via Twitter grazie all'hashtag virale #AbolisciQualcosa.
Una sorta di 'contro-campagna elettorale': risposta ironica nata sulla scia dei primi annunci dei politici italiani in vista delle elezioni del 4 marzo.
"Aboliremo la legge di gravità, basta pesare di meno solo su Marte: non siamo un pianeta di serie B" scrive un utente, mentre per qualcun altro è importate abolire "i brufoli che spuntato proprio prima di qualche evento importante". Ma anche "gli spigoli per salvare i mignoli".
ESTATE - C'è chi non ha dubbi, pensando alla prossima estate: "Aboliremo i 5 secondi in cui il ventilatore fa vento verso nessuno". E chi ironizza sull'ironia: "Aboliremo le catene di Sant'Antonio. Se sei d’accordo manda questo tweet a 12 amici".
ITALIANO - "Aboliamo le persone che usano 'piuttosto che' invece di 'oppure'" chiede un altro utente, facendo riferimento alla lingua italiana. Mentre, per gli appassionati di citazioni, c'è chi chiede: "Aboliremo le citazioni colte per giustificare un selfie con le minne di fuori".
CINEMA - E poi "aboliamo gli zeri dell’iban", "i panettoni con i canditi" o "i compleanni dopo i 25 anni". Ma anche "i 40 minuti di pubblicità e trailer al cinema. Pago già 9 euro o più di biglietto, dovrei comparire tra i ringraziamenti".
CUCINA - Infine, tra i tantissimi cinguettii che hanno invaso i social, qualcuno vuole abolire le feste che cadono di domenica: "Le sposteremo in settimana". E per gli appassionati di cucina c'è chi chiede a gran voce: "Aboliremo il ragù di seitan" e "l'ananas sulla pizza".