Rompere le barriere, abbandonare i pregiudizi: una donna che può essere femminile e maschile allo stesso tempo, sportiva e sartoriale, più libera come oggi l'esperienza che stiamo vivendo tutti insegna. Questo è andato in scena sulla passerella di Costume National, nella collezione disegnata da Ennio Capasa. "Abbiamo collaborato - racconta - con Bastiaan Arlen, un incredibile artista austriaco che ha creato queste connessioni, sta lavorando sulle contaminazioni e la loro potenza espressiva".
"Del resto - aggiunge - la moda è sociale, la moda è creatività e stimolo. E' un'emozione forte con vari livelli di lettura: il primo è che deve essere bella, ma anche stimolarti ad andare avanti e oltre". Costume National sta vivendo oggi "un momento di crescita, siamo contenti e fortunati e questo ci dà forza".
Per la donna del prossimo inverno techno couture e tessuti accoppiati, nappa e jersey, jaquard e eco pelliccia a pelo lungo effetto volpe. I colori sono basici: il nero, il grigio, l'off white con lampi rossi. Le giacche si caratterizzano per il tailoring maschile, mentre gonne e pantaloni hanno doppia vestibilità; jogging e cropped. Gli abiti sono couture ma con volumi sportswear.