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In Cina speso nel 2014 quasi un punto percentuale di Pil nel settore del lusso

14 giugno 2014 | 17.53
LETTURA: 29 minuti

Gli abitanti del Sol Levante investono nel mercato cifre molto più alte dei consumatori occidentali , europei inclusi. E’ quanto emerge dal ‘Luxury Digital Behaviour Study’, presentato da ContactLab. Notiziario moda

Un negozio Gucci in Cina (Xinhua)
Un negozio Gucci in Cina (Xinhua)

I consumatori cinesi continuano a rappresentare un fattore chiave per la crescita del mercato del lusso. Gli abitanti del Sol Levante confermano il loro amore per i beni di lusso, spendendo cifre molto più alte dei consumatori occidentali, europei inclusi. In Cina, nel 2014, è stato speso quasi un punto percentuale (0,98%) di Pil per acquisti nel settore del lusso. E’ quanto emerge dal ‘Luxury Digital Behaviour Study’, presentato da ContactLab in occasione della sesta edizione del ‘Luxury Summit’ organizzato dal Sole 24 ore.

L’indagine, annuale, viene effettuata su un campione rappresentativo di circa 1000 residenti in due mercati particolarmente evoluti e competitivi, le aree metropolitane di Shangai e di New York. Il progetto di ricerca è stato poi rielaborato da Exane Bnp Paribas, che ha analizzato e commentato le principali evidenze soffermandosi in particolare sui comportamenti degli acquirenti dei beni di lusso residenti a Shangai.

In occasione del ‘Luxury Summit’ è stata presentata la classifica completa dei 14 brand del luxury fashion più ricordati dagli abitanti di Shangai e di New York. Ai primi tre posti gli abitanti di Shangai citano Louis Vuitton, seguito da Chanel e da Gucci. A New York Gucci è il più citato spontaneamente, seguito da Coach e da Louis Vuitton. Tra i nomi ricorrenti anche Prada, Hermés e Dior, ma in posizioni diverse a seconda che ci si trovi in Cina o negli Stati Uniti.

In generale i newyorkesi mostrano una conoscenza più raffinata e una maggiore sensibilità nei confronti dei marchi premium, mentre la conoscenza spontanea degli abitanti di Shangai si concentra su pochi brand famosi nell’immaginario collettivo. Nella top ten di entrambe le città troviamo Armani, Ferragamo, Bottega Veneta ma anche Yves Saint Laurent e Miu Miu.

Negli scorsi 12 mesi, rispetto agli utenti residenti a New York, i consumatori di Shangai hanno speso più di una volta e mezzo per l’abbigliamento di lusso e per le scarpe, e oltre il doppio per acquistare borse firmate. In più dichiarano di voler spendere ancora più soldi in futuro per l’acquisto di beni di lusso: dichiarano che andranno a spendere +74% sul prossimo vestito di lusso, +4% sulle scarpe e il 27% in più sulle borse nonostante le cifre già molto alte.

Ma i newyorkesi non sembrano essere da meno: dichiarano che spenderanno il 55% in più sull’abbigliamento, il 5% sulle scarpe e il 48% sulle borse. Per quanto riguarda le abitudini di consumi, sia i cinesi sia gli americani confermano la loro propensione al digitale. Tanto a Shangai quanto a New York almeno il 20% dei consumatori acquistano tramite negozi online monomarca o multibrand specializzati. Un terzo dei consumatori cinesi acquistano in modalità cross-canale, acquistando sia online sia offline. Similitudini, tra Shangai e New York, anche nella scelta delle fonti di informazione pre-acquisto: sul podio per gli abitanti di entrambe le città la navigazione sul web (il sito del brand resta la fonte preferita per l’80%), le comunicazioni inviate via email dai brand e il punto vendita, utilizzato come punto di riferimento per raccogliere informazioni su un prodotto o servizio.

Ispirato a Bright Diamante nuovo cortometraggio Gucci

Gucci presenta il suo ultimo cortometraggio sulle piattaforme dei social media della Maison, ispirato alla collezione di accessori in pelle Bright Diamante per la Prefall 2014. Girate a Londra, le riprese catturano le sfumature audaci e brillanti della collezione descrivendo un esito inaspettato, frutto dell’incontro di colori esplosivi. L’interpretazione del regista di Bright Diamante sarà disponibile sul canale YouTube di Gucci, mentre la versione da 10 secondi apparirà su una selezione di banner pubblicitari espandibili come parte di un lancio mediatico digitale mondiale a partire da oggi. Il cortometraggio, accompagnato dal brano ‘’Double Edge’’ (GeRm Remix) di Emika, mostra uno stupefacente gioco di coordinazione dei colori che richiama il cubo di Rubik. Giallo, fucsia, blu cobalto, rosso, turchese e bianco introducono la nuova stagione in cui gli accessori di pelletteria di Gucci presentano un’ampia varietà di inedite tinte brillanti che caratterizzano le borse, tra le quali il secchiello con tracolla, la clutch, la shopping, le bowling bag e la Boston bag, così come la valigeria composta da borsoni da weekend, bauli e trolley.Protagonista della collezione Gucci Prefall 2014 è una delle storiche icone di Gucci reinterpretata in chiave moderna e declinata in cromie brillanti sugli accessori Bright Diamante. L’innovativo pattern geometrico Diamante decorava il canvas utilizzato per le valigie negli anni ‘30. Oggi viene proposto in una preziosa versione impressa sui pellami di borse e valigeria caratterizzate dall’inconfondibile eleganza senza tempo di Gucci. La collezione Bright Diamante per la Prefall 2014 è disponibile in selezionate boutique Gucci nel mondo e su gucci.com.

On line la prima linea di costumi delle Rodriguez, Me Fui

‘Me Fui’, la prima linea di costumi da bagno disegnata da Belén e Cecilia Rodriguez, disponibile online. Me Fui è una linea di bikini pensati per valorizzare al meglio le donne ed è stata anticipata sui social di Belén con uno scatto che ritrae le sorelle Rodriguez, entrambe testimonial della collezione oltre che designer.Realizzare una linea di costumi è sempre stato il sogno nel cassetto delle sorelle Rodriguez. E proprio durante la loro ultima vacanza per visitare la famiglia in Argentina, si legge in una nota, lo scorso Natale, è nata l’idea di Me Fui. Durante il viaggio in Patagonia, passeggiando tra i tanti negozi di tessuti dalla trama tradizionale, della guardas pampas, Belén e Cecilia hanno deciso di creare una linea che si ispirasse a quelle tradizioni: le tonalità calde delle terre indiane dei mapuche, in grado di richiamare le loro origini sudamericane, unite ad una produzione di massima qualità e completamente italiana. Sono nate così cinque fantasie (mapuche: turchese; antuche: blu; perù: rosso; guadalupe: verde; rupanco: nero) realizzate poi in diversi modelli, in modo da adattarsi alle forme diverse di ogni donna.

Riapre White Milano, 150 brand da tutto il mondo, 28 al debutto

White Milano, il salone di ricerca capace di attirare a Milano oltre 70.000 visitatori l’anno, riapre dal 21 al 23 giugno in via Tortona 27, consolidando il suo concept che prevede proposte uomo accanto alle capsule donna primavera-estate 2015. Il salone White Milano, con la sua selezione contemporary e avant garde, consolida la sua identità, oggi ancora più forte, definendo il suo mondo, divulgando il suo stile e promuovendo aziende d’eccellenza. Nella nuova edizione ci sarà il debutto di una sezione dedicata a marchi internazionali di eccellenza del premium denim, che accoglierà quattro brand di fama internazionale, distribuiti nei top store del mondo: Prps, Koral Los Angeles, Kuro e Hudson. Per arricchire con un tocco artistico lo spazio, verrà realizzata un’installazione ad opera di tre giovani creativi della Naba (Nuova Accademia di Belle Arti): Lorenzo Ronzoni, Giorgio Checco e Daniele Fumagalli. White prosegue così il suo cammino accanto alle generazioni di creativi emergenti, che nel salone trovano il palcoscenico ideale per presentare le proprie visioni al grande pubblico internazionale della moda.Un’area speciale anche per Ann Demeulemeester Shoes, marchio della famosissima designer della scuola di Anversa che presenta in anteprima a White la propria collezione di calzature, pensate per la primavera-estate 2015. New entry è il designer londinese Nasir Mazhar, amato da celebrities quali Madonna e Lady Gaga. Lo stilista presenta in un’area speciale la sua collezione menswear dallo stile urban e visionario. I suoi capi non convenzionali sono venduti nei migliori store di ricerca quali Henrik Vibskov a Copenhagen e Opening Ceremony a New York e Los Angeles.

Trapani, continua negoziazione con Harmont Blaine

Il Fondo Clessidra sta “continuando l’attività di due diligence e di negoziazione” con Harmont Blaine per entrare nel capitale del marchio di moda. La casa di moda, alla ricerca di un investitore esterno per arrivare all’obiettivo della quotazione in borsa, ha dato l’esclusiva a Clessidra per entrare con una quota di minoranza nel proprio capitale. “Non si sa quando” dice il vice presidente esecutivo del Fondo Clessidra, Francesco Trapani, a margine della sesta edizione del ‘Luxury Summit’ nella sede milanese del Sole 24 Ore, ma “se tutto va bene e la trattativa va in porto non dovrebbe essere tra molto, è un progetto estivo”. Trapani sottolinea che “è un progetto concreto e sarà fatto nel corso dell’estate”. Quello con Harmont Blaine è “un accordo che prevede -prosegue Trapani- un business planetario condiviso che dovrà essere implementato”. L’azienda di moda, informa Trapani, va “verso l’espansione internazionale e la quotazione sarà possibile, non a breve, ma tra 2/3 anni potrebbe essere un orizzonte realistico”. Per quanto riguarda Cavalli, il vice presidente di Clessidra, informa che “non stiamo guardando a Cavalli al momento”.

Ruffini (Moncler): “Su governo siamo ottimisti, mi sembra buon inizio”

“Siamo tutti ottimisti e mi sembra che anche i risultati elettorali dicano la stessa cosa”. Così Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler su quale sia la sua valutazione sul governo di Matteo Renzi. Secondo l’ad “sicuramente qualcosa sta cambiando. Speriamo che ci siano le basi solide perché ci vuole”. Ruffini in conclusione sottolinea, parlando con i cronisti a margine della sesta edizione del ‘Luxury Summit’ nella sede milanese del Sole 24 Ore, che “la crescita del Pil è fondamentale. Non sono cose che si possono fare in 3 mesi, ma mi sembra ci sia buon inizio”.

Lapo Elkann: “Mi auguro Renzi segni tanto come la nazionale”

Il premier Matteo Renzi è, secondo il presidente di Italia Independent Group, “una persona che ha detto tanto e sta mettendo in atto tanto. Mi auguro di vedere tanti punti segnati, come per la nazionale, che sia per fortuna o per capacità poco importa”. L’importante, sottolinea Lapo parlando con i cronisti a margine della sesta edizione del ‘Luxury Summit’ alla sede del Sole 24 Ore a Milano, “è che l’Italia prenda una piega positiva che vinca”. Secondo il rampollo della famiglia Agnelli, “l’Europa e l’Italia sono in un momento di difficoltà e di complessità, mi pare ci sia un processo di costruzione e di gestione positivo in atto”. Infine, secondo Lapo, “l’etica è il valore primario che va rimesso al centro del tavolo”.

Smi, fatturato 2013 cala dello 0,7%

In calo, secondo il bilancio settoriale di Sistema moda Italia, il fatturato dell’industria italiana del tessile-moda nel 2013: -0,7% su base annua con un turnover che comunque si mantiene al di sopra dei 50 miliardi di euro, pur arretrando di 370 milioni di euro rispetto al 2012. Il risultato medio di filiera sintetizza la performance del tessile che chiude il 2013 con un decremento dell’1,6%, e dell’abbigliamento moda che conferma sostanzialmente i livelli del 2012, registrando -0,2%. Positivo il trend dell’export che segna una crescita media dell’1,7% per un valore complessivo di 27,4 miliardi di euro. Le aree extra Ue hanno evidenziato un andamento più vivace, pari a +2,6%, ma anche il trade comunitario torna positivo nel 2013, pur frenando a +0,9%. Di contro l’import mostra ancora una flessione dell’1,4%. L’effetto combinato dei flussi commerciali in entrata e uscita e in ingresso ha determinato un miglioramento del surplus con l’estero: il saldo supera i 9,5 miliardi di euro con un guadagno di 700 milioni in un solo anno.Nel 2013 non si è assistito a una ripartenza del mercato interno che ha tuttavia sperimentato un deciso miglioramento del ritmo di caduta : il consumo apparente che intercetta sia la domanda intra filiera sia il consumo finale delle famiglie italiane ha perso ancora terreno decelerando a -3%. Infine non si è interrotta nel 2013 la erosione in termini di aziende e addetti. Sulla base delle elaborazioni di Smi, le aziende evidenziano una contrazione media annua del 2,9% corrispondente a quasi 1450 unità cessate. Sul fronte del mercato del lavoro gli occupati scendono a 412.300 circa, facendo registrare una flessione del 2,6% cui corrisponde ma perdita occupazionale di oltre 11mila lavoratori.

Il 2014 per il tessile moda italiano segna il ritorno in area positiva. Secondo le previsioni di Sistema moda Italia, l’anno in corso dovrebbe chiudersi con una crescita del giro d’affari del 3,6% (-0,7% nel 2013) pari a oltre 52,5 mld euro. In particolare, sulla base delle simulazioni realizzate con la Liuc di Castellanza, il primo semestre vede un fatturato in aumento del 2,3% con il tessile in crescita dell’1,7% e l’abbigliamento moda in aumento del +2,8%. Da gennaio e giugno le esportazioni confermano la dinamica positiva con un ritmo di crescita più vivace, stimato ora a +3,9%, dato che supera ampiamente le precedenti stime prudenziali (+1,8%). Anche le importazioni segnano una inversione di trend e mostrano una variazione del +2%.Nonostante la crescita si ridimensiona ancora il numero di aziende attive (-1,4% pari a 680 unità). Nessun margine per la riattivazione del mercato del lavoro anche se il ridimensionamento si contiene a -0,2% pari a 800mila posto di lavoro.

Partnership e.Pitti e Fta per sviluppo start up innovative

Partnership tra e-Pitti.com e Fashion Technology Accelerator, primo acceleratore di business globale per aziende e startup “fashion tech’’, per sostenere lo sviluppo di imprese emergenti nel settore della moda. Gli investimenti nelle startup operanti in ambito fashion a livello mondiale, stando agli ultimi dati disponibili, sono stati di un miliardo di dollari nel 2011 e 1,6 miliardi di dollari nel 2012.L’Italia, con la sua creatività e manifattura di qualità, è il terreno ideale per la nascita di tecnologie digitali applicate alla moda. L’idea di favorire questo terreno è alla base del progetto e-Pitti.com, ideato e lanciato da Pitti Immagine e FieraDigitale. La missione è quella di diffondere cultura digitale in tutta la filiera, facilitandone la crescita online, soprattutto in campo internazionale. Per queste motivazioni, nell’ottobre del 2013, e-PITTI.com si è fatto promotore, in Italia, dell’evento Decoded Fashion, il primo forum globale dedicato proprio alle startup e alla moda.Fta, da parte sua, supporta la crescita delle giovani aziende, che operano tra moda e tecnologia, con competenze di management consulting, grazie anche a un network di partnership internazionali. In soli sei mesi di attività le prime due imprese accelerate, Leonardi Milano e La Passione Cycling Couture, stanno già conseguendo i primi risultati commerciali anche sui mercati esteri. Inoltre, è già iniziato lo sviluppo con una terza azienda, Warda.

Emilio Pucci e Marcolin siglano accordo licenza Eyewear

Il gruppo Marcolin ed Emilio Pucci hanno concluso un accordo di licenza in esclusiva mondiale per il disegno, la produzione e distribuzione di occhiali da sole e montature da vista Emilio Pucci. La licenza, effettiva da gennaio 2015 con il lancio della prima collezione sole, avrà una durata di 5 anni rinnovabili. “Siamo onorati - ha commentato Giovanni Zoppas, ad del Gruppo Marcolin - di poter annoverare nel nostro portafoglio licenze Emilio Pucci, un brand dall’heritage unico e straordinario, iconico e di grande e profonda tradizione. In comune abbiamo la grande affinità nell’attenzione al prodotto ed ai codici e valori di marchio: tutti elementi che ci permetteranno di affrontare con successo un mercato sempre più sfidante. Siamo certi che il mondo femminile al quale ci rivolgeremo si arricchirà di qualità con la nostra offerta di prodotto”. Per Maurizio Marcolin, Style Licensing Officer del Gruppo “Emilio Pucci fu pioniere della moda italiana nel mondo, ed ancora oggi la Maison stupisce grazie all’originalità ed all’esclusività delle proprie creazioni. Anche per questo motivo siamo entusiasti di intraprendere questa nuova e stimolante avventura. Metteremo a disposizione tutto il nostro know-how per garantire un prodotto coerente con l’inconfondibile stile Pucci attraverso design, materiali e colori sempre all’avanguardia”. “Siamo entusiasti - ha sottolineato Laudomia Pucci, adm di Emilio Pucci - di lavorare con il Gruppo Marcolin. Entrambe le aziende sono portatrici di valori italiani e sanno interpretare con creatività ed innovazione il patrimonio dell’heritage di cui sono testimoni internazionali. La continua ricerca di materiali innovativi, design e qualità sono il grande asset di questa partnership. Questo accordo consente il rafforzamento del prodotto nella sua dimensione globale, con l’obiettivo di crescere in questo settore nei mercati tradizionali e nuovi seguendo il consolidamento e l’espansione del marchio Pucci”.

Marenzi (Smi): “Chance per ripresa con internazionalizzazione”

“Nessun eccesso di ottimismo” tuttavia i numeri relativi al primo scorcio di 2014 certificherebbero una “ripresa sia nel tessile sia nell’abbigliamento”. E se “il mercato interno è ancora fermo”, tuttavia esiste “una grande chance per agganciare la ripresa attraverso l’internazionalizzazione dei prodotti”. Lo afferma, nel giorno dell’assemblea generale dei soci di Sistema Moda Italia, il presidente Claudio Marenzi. “Che sia una possibilità di aggancio o ripresa vera è difficile da dirsi. Non credo alle previsoni e ai trend. Registro nella mia azienda e nel settore grande una richiesta nostro prodotto” prosegue Marenzi che si dice anche certo che “se non sfruttassimo l’occasione saremmo criminali nazionali”. Il dato preoccupante e’ rappresentato dall’occupazione. Stando alla elaborazione di Smi sul 2014 la contraziobe degli addetti si aggirera’ intorno alle 800 unità. Ma attenzione, avverte il presidente degli industriali della moda: “il dato va interpretato. Questo vuol dire, in grande sintesi, che sempre di più si va verso la qualità. Il nostro paese non è attrezzato per prodotti mass market. I nostri prodotti non sono facilmente replicabili in altre parti del mondo. Dobbiamo puntare dunque sempre più su unicità e reciprocità”.

“Il semestre italiano rappresenta una grandissima opportunità” senza contare il fatto “che il partito del premier è oggi il più grande in Europa e può farsi sentire”, afferma il presidente di Sistema moda Italia, Claudio Marenzi, nel giorno dell’assemblea generale dell’associazione a Milano.Un appuntamento che avviene “a un metro dalla definitiva approvazione del ‘made in’ in area europea. Come nelle ascensioni alpinistiche l’ultimo metro alla vetta è il più pericoloso. Ma siamo arrivati - fa notare - a questo straordinario risultato di tappa coesi con tutte le federazioni di categoria che rappresentano l’eccellenza della nostra manifattura nazionale e la maggior parte dei nostri parlamentari europei trasversalmente presenti in vari schieramenti politici”. Tutto questo, evidenzia Marenzi, “nonostante la forza messa in campo dai Paesi del Nord Europa contrari alla chiarezza dei made in”. Questo risultato, spiega, deve essere “il punto di partenza per fare si che non accadano più episodi quali l’azzeramento dei dazi in entrata da un Paese come il Pakistan che sta portando enorme nocumento al comparto cotoniero. Ricordo la volontà del commissario De Gucht di duplicare l’accordo con il Vietnam”.

Dsquared2 sbarca in Sardegna e apre primo monomarca a Porto Cervo

Dsquared2 sbarca in Sardegna e apre il primo monomarca a Porto Cervo. Sviluppata su una superficie di 215 metri quadrati distribuiti su tre piani, la boutique si affaccia sulla piazza principale della Promenade Du Port, tra il porto vecchio e la piazzetta, e ospita il lifestyle e le collezioni donna, uomo, bambino, intimo, mare, eyewear e fragranze. Così come per lo store recentemente inaugurato a Mykonos, il brand dei fratelli Caten ha affidato allo studio di architettura Storage di Milano la progettazione dell’interior concept, caratterizzato dallo stile vintage.

Calzature italiane di scena a Tokyo

Saranno 70 le aziende italiane che presenteranno al mercato giapponese le collezioni di calzature per la primavera-estate 2015 in occasione della 55esima edizione di Shoes From Italy Tokyo, dal 25 al 27 giugno, presso le sale dell’Hotel Westin. La rassegna, dedicata ai segmenti qualitativi di prodotto fine e medio-fine, costituisce un serbatoio di proposte total look made-in-Italy del tutto unico nell’area: dall’abbigliamento uomo, donna, bambino fino agli accessori. Durante la scorsa edizione della rassegna, sono stati oltre 1.500 gli ingressi, segno che il mercato giapponese dimostra continuo interesse per il made-in-Italy calzaturiero. Dato che emerge anche dall’analisi dell’export di calzature italiane in Giappone: nel 2013, sono state esportate oltre 3,4 milioni di paia, registrando un aumento dell’0,5% in quantità rispetto al 2012, nonostante si sia registrata una lieve flessione, invece, per quanto riguarda il valore, che ha raggiunto la soglia di 220 milioni di euro, con un calo dell’1,3% rispetto al 2012. Il Giappone si conferma così come 11imo mercato in valore e 14imo in volume nella graduatoria dei Paesi di destinazione dell’export italiano calzature nel 2013, con una quota sul totale export italiano pari al 2,7% in valore e 1,6% in quantità.

Toni minerali a Art decò per nuova collezione orologi Emporio Armani

Toni minerali, come il grigio e l’ametista, sono i colori della nuova collezione fall uomo di orologi firmati Emporio Armani. Lo stile urban ha linee funzionali e maschili, evidenziate dai dettagli camouflage e dalle finiture che si ispirano al mondo militare. La collezione donna rappresenta una moderna interpretazione delle linee pulite dell’Art Déco alle quali i cinturini intrecciati aggiungono un tocco artigianale. Q uesti nuovi modelli, disponibili nei colori foglia di tè, prugna e grigio, definiscono lo stile della stagione autunno inverno. Rimanda ai giochi di sovrapposizioni visti sulla pa sserella Emporio Armani il bangle oversize abbinato a un raffinato bracciale con stampa logo. La combinazione di colori e di materiali riproduce lo spirito degli abiti di stagione.

Armata di mare a Pitti con collezione estiva e nuova linea Invicta

Armata di Mare presenta a Pitti la collezione primavera-estate 2015 di abbigliamento uomo, donna e bambino e la nuova linea di borse e zaini a marchio Invicta. Oltre alla linea ‘Plume Tech’ caratterizzata da capi richiudibili in un sacchetto, il brand presenta i nuovi giubbotti ‘I proof’, reversibili a due colori e rigati, e ‘Camel Trophy’, in tessuto nylon coated con fodera in jersey, tutti con tasca a marsupio per riporre il capo.E i costumi da bagno in nylon unito e nylon rigato. Tra le novità, anche l’inserimento in collezione di 4 polo e 2 t-shirt: polo tinto pezza piquet con collo e polsi bianchi, polo piquet tinto capo old, polo jersey unito e rigato abbinata a ‘I proof’ rigato, t-shirt in jersey con stampa macrologo e t-shirt in jersey tinto capo old. Accanto alla collezione di abbigliamento, il brand ha presentato in anteprima anche la nuova linea di zaini e borse Invicta che distribuirà dalla prossima primavera: due gli zaini, ‘Jolly’ e ‘Minisac’, e la borsa ‘Rover’.

Due nuove boutique negli Emirati Arabi per Stroili

Stroili cresce in Medio Oriente e inaugura due nuove boutique negli Emirati Arabi, che si vanno ad aggiungere alle tre già esistenti. Le boutique, di 40 e 35 mq, che si trovano rispettivamente ad Abu Dhabi, presso il Mushriff Mall, e a Sharjah nel Saharjah City Centre, rileggono in chiave luxury il concept dei negozi Stroili. L’interior design delle boutique punta su giochi cromatici a contrasto, con finiture in oro. ‘’Le nostre collezioni, nate dalla perfetta sintesi tra design e ricerca, sono diventate simbolo di autentico Made in Italy nel mondo capaci di promuovere eccellenza, creatività e artigianalità, permettendoci una crescita costante a livello internazionale’’ ha commentato Maurizio Merenda, amministratore delegato di Stroili Oro Group.Stroili Oro Group viene distribuito attraverso una catena di 366 boutique monomarca e oltre 100 gioiellerie in Italia; è presente in 24 paesi esteri.

Elisabetta Franchi ‘A nudo’ a sostegno di Enpa

Elisabetta Franchi, la maison che si sta preparando al debutto in Borsa, in campo per sostenere il progetto ‘A nudo per amore’, promosso da Enpa Onlus - sezione di Vicenza - in favore degli animali. Tredici volontarie hanno posato senza veli con i loro amici a quattrozampe per raccogliere gli scatti in uno speciale taccuino, il cui obiettivo è trovare fondi a sostegno del canile di Vicenza e sensibilizzare l’opinione pubblica in difesa degli animali che sono vittime di violenza e di sfruttamento. La designer bolognese ha scelto di sostenere l’iniziativa prestando la più amata delle foto che la ritrae assieme ai suoi cani Totò e Ligabue. ‘’Insieme possiamo riscattare queste creature straordinarie dalle atrocità di cui troppo spesso sono vittime: chi sceglierà questo taccuino contribuirà a ridare loro la dignità che meritano, e il ringraziamento più prezioso lo daranno gli animali stessi, con il loro amore incondizionato e soprattutto con i loro occhi, capaci con uno sguardo di toccare le corde più profonde della nostra anima’’ ha commentato Elisabetta Franchi.I taccuini, impreziositi in copertina dai dettagli gold con logo, potranno essere acquistati al prezzo di 25 euro nelle boutique di Milano, Firenze e tramite lo store online del brand e il ricavato verrà devoluto interamente all’Enpa. Non è la prima volta della stilista a favore degli animali: con la dog hospitality nella sua azienda di Bologna permette ai dipendenti di lavorare con accanto i propri cani. Inoltre la designer, nel recente passato, ha portato avanti i progetti Love Dogs e Naked Truth creati contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali e, per promuovere la rinuncia a indossare pellicce, nel 2012, ha aderito al Fur Free Retailer Program, in collaborazione con la Lav.

Galbiati nuovo direttore generale gruppo Arav

Il Gruppo Arav, cui fanno capo i brand Silvian Heach, Silvian Heach Kids e Silvian Heach Eyewear, oltre alla licenza produttiva e distributiva a livello mondiale del marchio di kidswear Aston Martin, ha un nuovo direttore generale. Si tratta di Giovanni Galbiati che ha già lavorato in Gianni Versace, Brioni, Raffaele Caruso, fino a ricoprire la carica di ceo del Gruppo Angelo Galasso, con sede a Londra. Le esperienze maturate in questi anni anche al di fuori del nostro Paese gli hanno consentito di sviluppare competenze a livello internazionale, in linea con la strategia di sviluppo all’estero portata avanti dal Gruppo Arav. ‘’Accogliamo con grande soddisfazione l’ingresso in azienda di Giovanni Galbiati - ha dichiarato Mena Marano, ad del gruppo - e siamo certi che con le sue competenze potrà offrire alla nostra azienda un importante valore aggiunto aiutandoci a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati sia in termini di crescita dimensionale, con una particolare attenzione verso l’internazionalizzazione, che di ampliamento della nostra gamma di offerta in un’ottica lifestyle”. Arav oggi distribuisce in oltre 40 paesi nel mondo attraverso una piattaforma multi canale che integra retail, wholesale ed e-commerce.

Miu Miu apre all’aeroporto di Hong Kong, nono store nella città

Miu Miu apre un nuovo negozio all’aeroporto internazionale di Hong Kong, il nono punto vendita nella città stato, un mercato molto importante per il marchio. Il negozio, progettato dall’architetto Roberto Baciocchi, è dedicato alle collezioni di borse, accessori e calzature.All’interno, lo spazio è diviso in due aree distinte. Le pareti sono ricoperte dal caratteristico damasco dorato e da specchi a tutta altezza. Elementi classici che si pongono in diretto contrasto con le buche espositive contemporanee in acciaio lucido cui fa da sfondo una lastra di plexiglass alveolare specchiante. Tavoli e banconi con profili in acciaio valorizzano i prodotti in vendita. Sedute in velluto e morbidi tappeti apportano il tocco finale, assicurando lusso e intimità. Il pavimento in granito nero sottolinea la grandeur della struttura.Nel 2013 l’aeroporto internazionale di Hong Kong ha accolto 59,9 milioni di passeggeri, una cifra record che rappresenta una crescita annua del 6,1 per cento e lo rende uno degli aeroporti più frequentati al mondo.

On air campagna Gucci ispirata a collezione Bright Diamante

Sfumature audaci e brillanti, frutto dell’incontro di colori esplosivi. Sono le protagoniste della campagna digitale Gucci per la collezione di accessori Bright Diamante per la Prefall 2014, visibile sul web e sui canali social della maison. Girate a Londra, le immagini mostrano un gioco di colori che riporta alla mente il cubo di Rubik in voga negli anni 80. Giallo, fucsia, blu cobalto, rosso, turchese e bianco sono le inedite tinte che caratterizzano le borse della collezione, tra le quali il secchiello con tracolla, la clutch, la shopping, le bowling bag e la Boston bag, così come la valigeria composta da borsoni da weekend, bauli e trolley. Il filmato è visibile sul canale YouTube di Gucci.

Cucinelli, Moncler e Lapo Elkann puntano sulla Cina

Tre grandi marchi della moda che vedono rosa il settore del lusso in Cina. In occasione della sesta edizione del ‘Luxury Summit’ nella sede milanese del Sole 24 Ore, tre endorsement in favore del paese asiatico sono arrivati da Brunello Cucinelli, presidente e amministratore delegato di Cucinelli, da Lapo Elkann, presidente di Italia Independent Group, e da Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler. “Conosco la Cina da 25 anni -dice Cucinelli dal palco del Summit- e fino a poco tempo fa avevo delle riserve, mentre ora sono molto positivo perchè il paese ha raggiunto la stabilità e continuerà a crescere”. Il fondatore di Cucinelli ha anche sottolineato come “gli Stati Uniti continuano a crescere e ad acquistare il lusso”. La Cina è un mercato fondamentale anche per l’ad di Moncler, che considera tutta l’Asia un mercato su cui investire. “Noi abbiamo cercato di diversificare i mercati -spiega Ruffini a margine del Summit- La Cina rappresenta il 50% del nostro fatturato in Asia e bisogna starle molto vicini”. L’ad sottolinea come i cinesi “vogliono dei marchi forti e non vogliono improvvisazioni. Il consumatore è molto veloce e cambia idea molto velocemente. E’ un mercato in cui crediamo anche se credo che bisogna essere in Asia più che in Cina, ci sono mercati molto interessanti a Hong Kong, a Macao, in Korea e in Giappone”. Ruffini spiega infine come Moncler cerca “sempre di diversificare il rischio perchè in un mercato che è cresciuto così tanto non si sa mai cosa può succedere”. Anche per il presidente del gruppo di occhiali Italia Independent Group, quotato in borsa dal giugno dell’anno scorso, “la Cina è un paese di grande interesse”. Lapo Elkann tiene però i toni più bassi e sottolinea che “è un paese con tante prospettive e tante possibilità che bisogna capire, ma senza vederlo come il Mirador, cioè come il monte d’oro”. Secondo il rampollo della famiglia Agnelli la Cina “è un paese complesso con tante difficoltà, ci sono difficoltà sia da un punto di vista di costruire un business ma anche difficoltà di tanti altri tipi”.

Presentata a New York la nuova linea Gucci Cosmetics

Con un esclusivo evento al Carlyle Hotel di New York, Gucci ha lanciato ufficialmente la nuova linea di make up Gucci Cosmetics.Durante la serata sono state presentate le linee Gucci Eye, Gucci Face, Gucci Lip, Gucci Nail e i prodotti per la preparazione della pelle. ‘’Per me - ha affermato il direttore creativo della maison, Frida Giannini - beauty e moda sono indissolubilmente legate. L’una non può esistere senza l’altra. Il make up è un elemento chiave delle passerelle di Gucci: aiuta a comunicare l’essenza della donna Gucci. Occhi, pelle, labbra sono come accessori che insieme contribuiscono a creare un look inconfondibile’’. L’evento è culminato con la presentazione delle immagini della campagna pubblicitaria che sarà interpretata da Charlotte Casiraghi.

Linee fluide e colori dark nella nuova collezione Marni evening collection

Scoprono le gambe o toccano il pavimento i capi della Marni Evening Collection 2015. Caratterizzata da una palette di colori notturna, dall’antracite al nero, al blu notte e verde intenso accostati a tocchi di crema, tabacco e rosso, la collezione alterna tessuti consistenti a texture impalpabili: dal taffetas di seta al georgette, dal doppio chiffon al cady, alla rafia accoppiata. Le stampe disegnano fiori esotici su sfondi notturni: orchidee Mokara, moonflower, piante kapfu.Le silhouette sono liquide e allungate. Il lungo abito di chiffon è indossato sotto un parka di taffetas. Sulle spalle del suit maschile, la stola di piume e volpe. Ricorrono cenni sportivi come cinture di nastro tecnico legate intorno alla vita. Le tuniche sono tagliate in sbieco, doppiate e stratificate per creare cromatismi alternati. I ricami fatti a mano disegnano giardini scintillanti su top e abiti di neoprene. La rafia accoppiata definisce forme scultoree, il visone è intarsiato con strisce di Shansi e una sottogonna da ballerina è indossata sopra la lunga gonna aperta fino al fianco. La collezione sarà disponibile a partire da inizio novembre.

Roy Roger’s a Pitti Uomo, sobrietà e fantasia per la collezione primavera estate 2015

Un mix tra lo stile impeccabile di JFK e il mondo colorato del surf. E’ la primavera estate 2015 di Roy Roger’s.Camicie classiche Oxford ‘button down’ e polo nei colori stucco, celeste, indaco, sono sovrastampate con disegni floreali e hawaiani; quelle in chambray mostrano motivi floreali a rilievo ton sur ton. Le giacche a tre bottoni in denim leggero hanno costruzione sartoriale, bottoni in corno spazzolato o in cotone seersaker e sono da indossare su pantaloni floreali. Completano la collezione giubbotti modello barracuda double face e trench in cotone abbinato al nylon in colori a contrasto.In passerella anche la linea Rugged, ispirata ai biker degli anni 40/50. Masterpiece della collezione, i giubbotti in pelle con righe applicate sulle braccia o in black denim con finte tracce d’olio che rievocano impervi percorsi in moto. Inoltre t-shirt in cotone con stampe degli storici Moto Club; giubbotti e camicie in tessuti giapponesi cimosati con lavaggi effetto consumato e due modelli di casco con incise le cifre RR del brand.

Kristina Ti: fiori e colori nella collezione summer 2014

Mandano in soffitta le sottovesti e si trasformano in fodere da indossare sotto gli abiti trasparenti, i costumi da bagno della collezione Kristina Ti Summer 2014.Protagonisti assoluti i colori, come il rosa, l’ambra o l’arancio stemperati dal bianco, sulle stoffe che riflettono lampi cangianti e ospitano applicazioni di micro fiori in pizzo, apparendo come puzzle di fantasie e tessuti diversi.

Pringle of Scotland, una capsule collection in collaborazione con underground

Pringle of Scotland, marchio storico della maglieria, lancia una capsule collection maschile in collaborazione con il marchio di calzature indipendenti Underground. La collezione, dalla produzione limitata a sole 30 paia, è composta da modelli bordeaux e blu navy con punta nera a contrasto e sarà venduta esclusivamente nei flagship store Pringle of Scotland e Underground di Londra, a partire dal prossimo mese di settembre.La distribuzione avverrà anche in Cina dove il modello blu navy sarà venduto in esclusiva presso lo store Pringle of Scotland inaugurato lo scorso maggio 2014 a Chengdu. ‘’Lo stile inglese - spiega Massimo Nicosia, direttore creativo di Pringle of Scotland - e’ sempre stato per me una fonte di ispirazione. Amo la combinazione di influenze diverse e collisioni tra culture differenti. Ho sempre cercato di disegnare portando temi contrastanti nelle mie collezioni, per questo trovo che la collaborazione con Underground sia perfetta. E’ la fusione tra l’eredità di Pringle of Scotland e l’estetica punk di Underground’’.

Al Centergross di Bologna il premio Ict 2014 per la piattaforma web ‘sistema cuore’

Il Centergross di Bologna ha ricevuto il Premio Innovazione Ict 2014 di Smau per ‘Sistema Cuore’, la piattaforma web del distretto, sviluppata sul modello del social network B2B.’Sistema Cuore’ è stata progettata per favorire i contatti tra buyer e operatori: accedendo al sito è possibile interagire in modo semplice utilizzando le funzionalità dei comuni social network, come postare foto, notizie, news e condividere link. Il sistema si articola in due parti complementari: la piattaforma web, che permette al buyer di trovare e seguire i brand che più rispecchiano i suoi bisogni e agli operatori del Centergoss di profilare in modo completo i buyer raccogliendo dati per le statistiche di mercato; l’app mobile, che fornisce ai buyer presenti nel distretto uno strumento per orientarsi velocemente all’interno attraverso una mappa interattiva e una ‘wish-list’ con i riferimenti dei brand da visitare. Dall’agosto 2013, data di lancio del ‘Sistema Cuore’, sono state oltre 150 le aziende e più di 2.000 i buyer che lo hanno utilizzato.

Il premio Prada Feltrinelli prorogato fino al 24 giugno

Sarà esteso fino al prossimo 24 giugno, il termine ultimo per partecipare al premio letterario Prada Feltrinelli.Nato come connettore trasversale tra moda e letteratura, il concorso si rivolge a nuovi scrittori di talento, provenienti da tutte le parti del mondo, chiamati riflettere sulle trasformazioni del mondo in atto. I racconti dovranno contare da un minimo di 10 a un massimo di 20 cartelle e potranno essere scritti in qualsiasi lingua.Gli autori scelti dalla giuria si aggiudicheranno un premio di cinquemila euro e la pubblicazione digitale del testo a cura di Prada e Giangiacomo Feltrinelli Editore.Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.prada.com/journal.

Gaudì, paradisi tropicali nella collezione uomo primavera-estate 2014

Natura incontaminata e spiagge da sogno per l’uomo Gaudì dell’estate 2014.Una collezione che imprime in tutti i capi il bisogno di evasione dallo stress quotidiano, con textures en fleur e palette cromatiche che evocano i tramonti delle isole tropicali.Si alternano così t-shirt dal mood hawaiano a bermuda freschi con maxi stampe di ibiscus azzurro cielo e verde brillante. O ancora felpe leggere passe-partout con stampa di palme su sfondo di tramonti mozzafiato, per un mood ‘fuga dalla città’ assicurato.

Lo stile ‘Anni Settanta’ nella collezione Swimwear Wolford estate 2014

E’ ispirata alle fantasie anni Settanta la collezione Swimwear Wolford Estate 2014. Sono in particolare i design floreali e i motivi colorati della linea ‘Nahla’ a rievocare fortemente lo stile di quegli anni. La gamma include bikini a triangolo e a fascia, così come una selezione di slip a vita bassa che svelano o coprono con discrezione. Fanno parte della collezione anche le linee ‘Tabitha’ e ‘Simin’. La prima unisce stile classico, aspetto opaco e taglio strutturato, accentuato dalle plissettature. Tutti I modelli della linea puntano tutti l’attenzione sulla scollatura, sottolineandola con una chiusura in metallo dorato. Mentre gioca sul contrasto tra oro e nero la seconda. Capo principe il modello ‘Simin Forming Swimbody’ che con una decorazione di borchie dorate lungo la scollatura e tessuto nero privo di cuciture, valorizza le curve dentro e fuori l’acqua.

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