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Passi da top model, come si diventa colleghe di Bianca Balti e Kate Moss

01 ottobre 2014 | 18.49
LETTURA: 3 minuti

Il portamento, gli esercizi per acquistare il controllo del corpo e la cura dell'immagine sono i segreti per sfilare in passerella, secondo l'Accademia Koefia di Roma, scuola tra le più accreditate in Italia per la formazione professionale delle modelle (Fotogallery)

Bianca Balti (Infophoto)
Bianca Balti (Infophoto)

La bellezza? Solo una questione di stile. Lo sanno bene le modelle, come Bianca Balti o Kate Moss o Adriana Lima, che sfilano su tacchi vertiginosi ma con sapiente eleganza lungo le passerelle del mondo (Fotogallery). E lo sanno bene anche i responsabili e lo staff di una delle scuole romane, punto di riferimento in Italia per la formazione di indossatrici, l'Accademia Internazionale d'Alta Moda e d'Arte del Costume Koefia. E' qui che bussa alla porta chi vuole imparare a conoscere i segreti del portamento e il bon ton, per superare ogni timidezza ed esprimersi correttamente con il corpo tenendo in tasca il sogno di sfilare per qualche celebre stilista.

"I nostri corsi nascono negli anni '50 per le ragazze di buona famiglia che volevano 'suggerimenti' di bon ton per muoversi in società", spiegano all'Adnkronos dall'Accademia Koefia sottolineando che pur mantenendo l'intento iniziale, i corsi si sono sviluppati con "un insieme di materie che ruotano intorno al portamento". Ieri come oggi si studia dunque anche fotografia, mimo, dizione, trucco, galateo, ginnastica posturale per chi desidera 'fare la modella'. Si studiano inoltre i capi di abbigliamento più alla moda nelle sfilate.

"Il portamento, gli esercizi per acquistare il controllo del corpo, la cura dell'immagine, è alla base per chi sogna di fare il lavoro di modella", evidenziano dall'Accademia Koefia, confermando che i corsi sia brevi che lunghi (nella scuola viene addirittura rilasciata una laurea internazionale) sono importanti nella formazione delle indossatrici. Obiettivo "è il saper disporre del proprio fisico con sicurezza interiore ed esteriore in ogni situazione, valorizzando la propria tipicità". Dalla formazione alle varie agenzie: questo l'ulteriore passo.

"Francesca Ambrosetti, modella per Armani, Versace, Jean Paul Gautier, Saint Laurent, Dior e titolare oggi dell'agenzia Zoe Models proviene dalla nostra scuola. Oggi lei stessa insegna come muoversi nel campo della moda", dicono dall'accademia romana. "La nostra formazione è stata importante, inoltre, per le attrici Jo Champa e Natalie Caldonazzo, per Adriana Jacomelli (seconda classificata a Miss Italia 1990, ndr) per la presentatrici Maria Sole Santasilia, Chiara Giallonardo". E tantissime modelle come Daniela Azzone, Stefania Belletti (Valentino) Silvia Sudano e altre che hanno trovato nella formazione accademica un trampolino di lancio per la moda.

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