Nove chilometri dello storico tessuto Softy disegneranno la facciata della sede di Scandicci di Gherardini, in occasione di Pitti Uomo e per celebrare i 130 anni della maison di pelletteria più antica d’Italia, fondata nel 1885.
Nove chilometri dello storico tessuto Softy disegneranno la facciata della sede di Scandicci di Gherardini, in occasione di Pitti Uomo e per celebrare i 130 anni della maison di pelletteria più antica d’Italia, fondata nel 1885.
Dal 13 al 16 gennaio, la sede produttiva Gherardini-Braccialini si vestirà di un'opera d'arte, a cura di Marco Fallani, che richiama i lavori di Christo e le sue installazioni con l'utilizzo di tessuti come land art per trasformare e avvolgere interi edifici. Protagonista di quest'intervento è il tessuto Softy, peculiarità delle borse Gherardini, caratterizzato dalla stampa del logo all-over, impermeabile e leggero, nato da una ricerca voluta proprio da Pierluigi Gherardini all'inizio degli anni '70 e proseguita nel tempo fino alle attuali caratteristiche di ultima generazione nella resistenza alla luce e allo sfregamento.
L’opera a cura Marco Fallani, cambierà l’atmosfera e la sensazione di uno spazio in grande scala, creando, anche con i colori, illusione e prospettiva cromatica. Le celebrazioni per i primi 130 anni di Gherardini, ispirate alla reinterpretazione e rielaborazione dei grandi classici della maison, coinvolgono anche un altro luogo chiave per la storia del brand: il primo negozio, aperto a Firenze 100 anni fa, dove la Mona Lisa di Andy Warhol dalla vetrina di Via della Vigna Nuova strizzerà l'occhio a Pitti Uomo al fianco della storica Bellina riletta per l’occasione in chiave pop.