La stilista attinge ai dipinti dell'epoca "che ritraggono donne bellissime. Donne con una forte personalità, che raccontano un'Italia bella e di cultura"
Un generoso omaggio al Rinascimento italiano quello che Alberta Ferretti porta in scena a Milano Moda Donna per il prossimo autunno inverno. La stilista, che si ispira sempre alla contemporaneità per evocarne la radice, spiega di essersi resa conto della sempre maggiore importanza della "comunicazione che avviene attraverso le immagini". E dunque quale periodo storico più esemplificativo del Rinascimento? Alberta Ferretti attinge ai dipinti dell'epoca "che ritraggono donne bellissime. Donne con una forte personalità, che raccontano un'Italia bella e di cultura. Un'emozione che ho cercato di trasmettere parlando un linguaggio contemporaneo, che però avesse anche riferimenti alla storia e alla cultura". (Foto)
In tutto 50 uscite aperte da un abito in organza tramata con mohair. "Ha la leggerezza che mi appartiene. Mi piace senso della proporzione e decoro che sale sul collo". Tra gli elementi dominanti il pizzo in mohair intarsiato. Esemplare la piccola cappa (tutto è realizzato con tessuti in esclusiva) in mohair e seta. "Il mohair è presente - sottolinea la stilista - ma mai invasivo".
Le camicie sono bianche in organza e chiffon con inserti di pizzo in seta o mohair. Contrasti di materiali come il tweed tramato lurex, il gobelin e broccati per miniabiti, cappotti e piccole giacche. Gli abiti lunghi di chiffon sono stampati con motivi arazzo e con mosaici che diventano grafici. Le pellicce double sono leggere, come le giacche e in cappotti di montone rovesciato lavorati per essere sottili e leggeri. E ancora, gli abiti che esibiscono ricami tridimensionali di velluto bruciato a mano o total white di chiffon di plumetis di seta totalmente trasparenti, aerei, preziosi come il mohair tramato su organza per piccole bluse, vestiti, corte gonne arricciate e lunghi cappotti leggeri .
Grande importanza rivestono le decorazioni: "sono tridimensionali a metallo, non le solite paillettes". Anche il colli rivestono un ruolo speciale a decorare al posto delle collane. Insomma, "un linguaggio moderno che parla di classico attraverso un mix di tessuti differenti e lunghezze diverse". Ci sono anche gli abiti la cui stampa "prende ispirazione da un vecchio arazzo, in versione lunga o corta con decori in metallo. Con dettagli di pizzo nero". Al posto delle borse, un piccolo zaino da sera".
