La borsa in '3 T' made in Abruzzo debutta al White di Milano. "Tre 'T' come Terra, Tradizione e Tenacia", dice la stilista Maria Luisa Spina, romana d’adozione, ma abruzzese di origine. Il suo legame con l’Abruzzo viene da una continuità di generazioni. Gli Spina sono nominati nei romanzi di Ignazio Silone. Questa regione è stata perciò il punto di riferimento costante di Maria Luisa Spina sia per l’ispirazione dei colori, sia dei materiali.
"Produrre la collezione direttamente in Abruzzo ha rappresentato per me - dice all'Adnkronos - una scelta immediata e naturale. Lì operano artigiani pieni di manualità antica, perfetta anche per applicare i ricami che decorano le borse della mia collezione. La scelta dell’Abruzzo si è poi solo rafforzata quando questa terra di gente modesta e laboriosa è stata colpita dagli eventi naturali degli ultimi mesi".
"La mia famiglia di origine - racconta - fu decimata dal terribile terremoto di Avezzano del 1915 . Il pensiero e la solidarietà verso chi oggi soffre sono da me profondamente sentiti.La terra e le genti d’Abruzzo hanno bisogno che in essi si investa per ricostruire caparbiamente un futuro migliore, come sempre hanno fatto le passate generazioni dopo le sciagure" .
'Made in Abruzzo', "una scelta di mente - dice Maria Luisa Spina - ma soprattutto di cuore, lì dove è giusto investire per ridare speranza, per favorire la ricostruzione di case, mestieri. Lì dove la dignità non è sepolta dalle macerie".
Borse dalle forme pulite, declinate in 3 modelli (www.mlspina.com) shopper, hobo, pochette, costruite con il feltro di lana tipico dei tabarri, con le corde e i grilli, i ganci da barca, che si trasformano in manici e tracolle. I ricami, realizzati con tecniche di una delle lavorazioni più antiche e diffuse dell'artigianato artistico, rimandano alla natura, con una trasposizione onirica di prati fioriti, insetti, la luna, le stelle. Gli interni delle fodere colorate con tessuti a righe prevedono una serie di clutch staccabili, per rendere facile il cambio borsa e passare con leggerezza da un modello all’altro.
La natura ha suggerito anche i colori: dal verde intenso del mare e dei prati, al rosso bruciato dei boschi fino al grigio delle pietre scavate dai torrenti di montagna. Abbinamenti insoliti, materie naturali che sposano la tecnologia e "il risultato è una serie di pezzi unici, un ponte tra ieri e domani caratterizzato dalle 3T, dove Terra è il forte legame con le origini; Tradizione è il rispetto per gli antichi mestieri e Tenacia è la forza di gente che non si arrende. Mai", scandisce infine Maria Luisa Spina.
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