Volumi tagliati al laser, crepe e fenditure che lasciano intravedere e percepire gli spazi interni senza mai rivelarli. Creazioni prospettiche che ricordano i capolavori di Lucio Fontana, ma anche l'architettura classica, i fregi ellenici. E' la nuova collezione della giovane stilista romana Sabrina Persechino che apre, mercoledi' prossimo, nei saloni del Palazzo delle Esposizioni, il calendario delle sfilate di Altaroma con la sua collezione pret-à- couture A/I 2018-2019.
Abiti 'optical', ridisegnati su schemi geometrici e asimmetrici basati su un'enfasi ciclica. Maglie strutturate, ma anche reti metalliche elettrosaldate, pizzi e merletti rivisitati e resi modernissimi grazie all'ausilio di sofisticati programmi di grafica vettoriale e incisioni laser. ''Quasi uno stato di instabilità percettiva - ha spiegato Sabrina Persechino - fortemente voluto, che si rifà alle ricerche del Bauhaus, allo slancio cinetico del Futurismo''. Colori protagonisti della prossima stagione per Sabrina Persechino i bianchi e i verdi, il rosso porpora e il corallo, l'arancio e il tortora, il nero crepe di seta