La protesta contro i 'poteri' e la denuncia sociale tra Ottocento e Novecento nelle vignette dell'epoca. Nell'allestimento, visitabile fino al 31 maggio, settanta pezzi tra riviste e tavole originali
“Disegno e dinamite. Le riviste illustrate fra satira e denuncia”. Questo il titolo della mostra ospitata a Palazzo delle Paure di Lecco fino al 31 maggio e che raccoglie vignette e pubblicazioni satiriche di fine Ottocento e inizio Novecento, quando in tutta Europa si conobbe una grandiosa fioritura di giornali e riviste “anarchici” in cui trovarono spazio il disegno di denuncia e l'illustrazione satirica. L'allestimento approfondisce in particolare il tema della rivista satirica e della storia dell'arte prestata alla critica sociale, presentando una settantina di 'pezzi' d'epoca, fra testate e tavole originali di autori votati alla causa della protesta sociale, in cui anticlericalismo, antimilitarismo e anticapitalismo sono le parole d'ordine che si ritrovano anche nelle immagini. Un percorso, quello lecchese, che si inserisce nell'ambito della grande mostra “Addio Lugano bella!, Anarchia fra arte e storia. Da Bakunin al Monte Verità, da Courbet al Dada” ospitata invece al Museo d'arte di Mendrisio, in Svizzera, fino al 5 luglio. www.museilecco.org
(Adnkronos/Travelnews24.it)