Con “Baton Serpent” il fondatore di uno dei più importanti movimenti dell’avanguardia cinese concepisce la mostra come una migrazione dei poteri e dei saperi. In contemporanea collezione pop ispirata alle icone della Città Eterna
Fondatore di uno dei più importanti movimenti dell’avanguardia cinese, Huang Yong Ping è per la prima volta in Italia, al Museo d’Arte del XXI secolo (MAXXI) di Roma (www.fondazionemaxxi.it) fino al 24 maggio 2015 con installazioni dalle dimensioni monumentali, diverse sculture e una ricca documentazione delle sue opere. “Baton Serpent”, questo il titolo della mostra, è concepita come un “esodo”, una migrazione dei poteri e dei saperi, un processo di liberazione ed emancipazione dai valori sociali e culturali prestabiliti. Con una sfida ai tradizionali linguaggi dell’arte, pronto a esprimere tensioni e scardinare miti e utopie dell’epoca contemporanea, Huang Yong Ping espone tra altro un serpente lungo oltre 30 metri (raffigurazione del passo dell’Antico Testamento in cui Aronne davanti al Faraone gettò un bastone e questo si trasformò in rettile), una riproduzione del grande minareto, un monumento di preghiera taoista. Sempre al MAXXI, fino al 7 giugno, "Local Icons, Greetings from Rome", una sorta di viaggio metaforico nella Città Eterna attraverso la reinterpretazione creativa di una serie di oggetti emblematici diventati vere e proprie icone locali. Sette gli artisti che hanno creato per questa mostra una piccola collezione pop ispirata a Roma.
(Adnkronos/Travelnews24.it)