Riccione: al Marano Beach sconti del 20% per chi sceglie area non fumatori

Puntuale come ogni anno, Fausto Ravaglia, storico bagnino del Marano Beach di Riccione, ha lanciato la sua novità per l'estate. La trovata per la bella stagione 2015 è l'iniziativa 'Respira aria di mare', che prevede una zona dell'arenile interamente 'no smoking'. Si tratta di circa tre quarti di una delle due spiagge gestite da Ravaglia e dalla moglie Cinzia, in cui è vietato fumare e in cui lettini, sdraio e ombrelloni sono scontati del 20%, rispetto alla zona dove può capitare che il vicino di ombrellone sia un accanito tabagista, magari amante del sigaro.

"Chi utilizza la parte di spiaggia contrassegnata dai cartelli 'Respira aria di mare' - spiega Fausto Ravaglia all'Adnkronos dovrebbe in teoria pagare di più, perché beneficia una qualità della giornata in spiaggia maggiore, invece ho pensato di applicare lo sconto del 20%, perché mi risparmia il triste lavoro di raccogliere, a fine giornata, le cicche che i fumatori lasciano nella sabbia".

Al momento sono circa 70 gli ombrelloni avvolti dalla sola 'aria di mare', ma Ravaglia vorrebbe di più: "mi piacerebbe un giorno si possa non vedere più nemmeno un fumatore al mare". "L'idea è nata da un episodio concreto accaduto al Marano Beach qualche tempo fa: - racconta il bagnino romagnolo - c'era un signore che fumava la pipa sotto l'ombrellone e aveva fatto attorno a sé terra bruciata, tutti mi chiedevano di essere spostati per non subire il suo fumo passivo. Da lì ho deciso di riservare una zona in cui vige il divieto di fumo".

Ma come hanno reagito i bagnanti? "C'è qualcuno che all'inizio voleva andarsene perché credeva che il divieto vigesse in tutta la spiaggia, è ci sono le coppie in cui magari fuma solo il marito e la moglie ne approfitta per portarlo nella zona 'no smoking' e incoraggiarlo a smettere - riferisce Ravaglia - ho visto scene molto simpatiche, in generale molti hanno gradito".

prezzi bloccati, leggera ripresa consumi, vacanza ancora 'mordi e fuggi'

(Adnkronos) - L'occasione, dunque, è quella per passare una giornata senza le 'bionde', ma anche di risparmiare qualcosa. Del resto, rimarca il gestore del Marano Beach, "qui in Riviera abbiamo una clientela di massa, di famiglie, con servizi per tutte le tasche e c'è anche la consuetudine da parte dei clienti di trattare un po' sul prezzo". L'occhio dei villeggianti, dunque, è ancora attento al portafoglio, anche se, spiega Ravaglia, in materia di consumi in riva al mare, dopo tanti anni di crisi economica, "qualche piccola inversione di tendenza si percepisce, c'è un leggero ottimismo e una conseguente leggera ripresa dei consumi".

Più in generale, però, resta il trend della vacanza 'mordi e fuggi'. "Al momento non ho dati, i conti sull'andamento si fanno sempre a fine settembre - rimarca il gestore balneare - ma la sensazione è che manchino ancora i turisti stranieri, specie i russi, scoraggiati dal calo di potere d'acquisto del rublo e dall'embargo per la guerra in Ucraina".

Gli italiani, invece, alla Riviera Romagnola non rinunciano, eppure, "le presenze sono ancora molto legate agli eventi e ai weekend". Quanto ai prezzi, listini ancora bloccati, fermi ai livelli dello scorso anno. In media, al Marano Beach, una giornata in spiaggia, noleggiando un ombrellone e due lettini, costa circa 15 euro. Prezzi popolari, dunque, per andare incontro alla clientela del 'divertimentificio d'Italia' che, complice il caldo africano che svuota le grandi città, scorge qualche luce in fondo al tunnel della crisi.