cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 18:46
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lo studio

Ecco perché si ingrassa d'inverno

15 gennaio 2018 | 17.14
LETTURA: 3 minuti

(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
(Fotogramma) - FOTOGRAMMA

Spesso inverno fa rima con indulgenza a tavola. Ma la colpa dei chili di troppo potrebbe non essere solamente dell'alimentazione 'permissiva' dei mesi freddi: secondo una nuova ricerca dell'università di Alberta, in Canada, la motivazione potrebbe risiedere nel limitato numero di ore di luce di cui si può beneficiare in questo periodo. Gli studiosi, che ne parlano sulla rivista 'Scientific Reports', spiegano infatti che le cellule del grasso appena sotto lo strato cutaneo possono effettivamente ridursi se esposte alla luce blu emessa dal sole.

"Quando le lunghezze d'onda di questo tipo di luce, cioè quella che possiamo vedere con i nostri occhi - sottolinea Peter Light, autore principale dello ricerca - penetrano nella nostra pelle e raggiungono le cellule grasse appena sotto la pelle, le goccioline lipidiche si riducono di dimensioni e vengono rilasciate dalla cellula. In altre parole, le nostre cellule immagazzinano meno grasso". Questa scoperta ha portato Light e il suo team a credere che potrebbe essere vero anche il contrario: quando l'esposizione alla luce solare è limitata, cioè durante le brevi giornate d'inverno, si 'smaltirebbe' meno grasso.

Un effetto particolarmente diffuso per coloro che vivono in un clima nordico. "L'insufficiente esposizione alla luce solare per 8 mesi in media in quei Paesi potrebbe favorire lo stoccaggio del grasso e contribuire al tipico aumento di peso che molti di noi sperimentano durante l'inverno", spiega il docente di farmacologia.

Ora, avverte, saranno necessarie ulteriori ricerche per determinare quanta esposizione alla luce è necessaria per attivare un adeguato consumo di queste cellule di grasso.

"Sono scoperte di fase precoce - precisa Light - ma si tratta di un balzo gigantesco: stiamo supponendo che la luce, che regola il nostro ritmo circadiano attraverso i nostri occhi, possa avere lo stesso impatto anche attraverso le cellule di grasso vicine alla nostra pelle".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza