cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 06:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Farmaci: epatite C, malati ricorrono a giudice per cura e risarcimento

07 febbraio 2015 | 15.24
LETTURA: 3 minuti

Tre pazienti di Parma, colpiti dalla malattia dopo trasfusioni di sangue infetto, hanno intrapreso le vie legali per ottenere urgentemente dal Servizio sanitario nazionale il 'super-farmaco' sofosbuvir e un risarcimento pari a 800 mila euro da ministero della Salute e azienda produttrice

Farmaci: epatite C, malati ricorrono a giudice per cura e risarcimento

Ricorrono al giudice per ottenere gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale il 'super-farmaco' contro l'epatite C sofosbuvir, in grado di debellare la malattia, ma molto costoso. Per ora sono 3 pazienti di Parma - tutti anziani, molto gravi (uno è malato di cancro e in attesa di sottoporsi a trapianto di fegato a Strasburgo) e colpiti da epatite dopo trasfusioni di sangue infetto - ma presto potrebbero diventare 8. Altri 5 stanno infatti per intraprendere la stessa iniziativa, 3 dei quali a Milano.

I 3 pazienti sono assistiti dallo studio legale DeFilippi e associati, che per ognuno di loro ha intrapreso 2 strade presso il tribunale di Roma. Per prima cosa un ricorso ex articolo 700 del Codice di procedura civile, in cui viene chiesto al giudice un provvedimento urgente che imponga al ministero della Salute e all'azienda produttrice Gilead Sciences di fornire immediatamente una terapia completa con sofosbuvir, completamente a carico del Ssn. La seconda mossa è un atto di citazione ordinario per chiedere a ministero e casa farmaceutica un risarcimento pari a 800 mila euro per ogni paziente, di cui 500 mila euro per danni da trasfusione, patrimoniali e morali.

"Ci auguriamo che arrivino presto nuovi farmaci anti-epatite C in grado di essere commercializzati per tutti - afferma all'Adnkronos Salute l'avvocato Claudio DeFilippi - perché in questo momento non tutti possono pagare le cifre richieste in Italia per l'unico farmaco salvavita presente sul mercato. Se non cambiano le cose - avverte il legale - questi pazienti non potranno che essere l'avanguardia di un plotone ben più grande".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza