Nuovo composto capace di uccidere il parassita che causa la malaria. A descriverne la scoperta, parlando di un promettente passo avanti verso un nuovo medicinale, è uno studio britannico pubblicato su 'Nature'. Il candidato farmaco richiede una singola dose e riduce la trasmissione della malattia. Il Plasmodium falciparum ha sviluppato una resistenza contro molti medicinali, ecco perché il team di Ian Gilbert dell'University of Dundee si è concentrato sulla ricerca di nuove armi mirate.
Al centro dello studio c'è un nuovo composto (Ddd107498) efficace contro diverse fasi della vita del parassita. La sostanza ha dimostrato di funzionare in topi modello della malattia e ora inizia lo sviluppo preclinico. Secondo gli scienziati, il farmaco potrebbe costare 1 dollaro a trattamento, cosa che rende questo approccio interessante anche nei Paesi in via di sviluppo.