Milano, 17 feb. (Adnkronos Salute) - Un bando 'scommessa' per rendere possibili quelle che a prima vista potrebbero apparire missioni impossibili: idee geniali di ricercatori under 40, che appaiono promettenti e contro gli schemi - in grado di trasformare la ricerca sul cancro - ma che senza fondi non potrebbero concretizzarsi perché ancora non supportate da dati preliminari. Fondazione Cariplo e Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro) puntano così sulla ricerca di frontiera, quella talmente innovativa da essere ad alto rischio e difficilmente in grado di attrarre fondi. E lo fanno mettendo sul piatto 'Trideo - Transforming ideas in oncological research award', un premio alle idee di avanguardia che sulla carta promettono di aprire una svolta nella ricerca sul cancro, presentato oggi a Milano.
Si tratta di un bando congiunto, cofinanziato alla pari da Fondazione Cariplo e Airc che ci investono un milione di euro a testa. Sono previste due fasi: la prima inizia a febbraio 2014 e riguarderà solo la Lombardia e le province piemontesi di Novara e Verbania, la seconda fase nel 2015 sarà invece aperta al resto d'Italia. L'idea è quella di dare credito ai 'pionieri' della ricerca, assecondando lo spirito avventuriero che ha caratterizzato scienziati come il premio Nobel Renato Dulbecco che si lanciò anima e corpo nel progetto Genoma, ai tempi in cui poteva sembrare una follia. Quell'idea rivoluzionò le conoscenze sul cancro. Ora il bando Trideo punta a offrire una chance a potenziali 'Dulbecco in erba'.
Le idee innovative, spiegano i promotori dell'iniziativa, "a volte faticano a trovare soggetti finanziatori, disponibili a scommettere e ad assumersi il rischio di un possibile insuccesso". Questa potrebbe rivelarsi un'occasione persa, perché gli approcci di frontiera "potrebbero aprire nuove strade per cure a bersaglio molecolare, identificando nuovi metodi di prevenzione, diagnosi e cura". Su questo fronte ci sono alcune esperienze all'estero che fanno da apripista, come quella del Cancer Research Uk o del National Cancer Institute negli Usa. Lo stesso spirito anima anche alcune iniziative della Fondazione del magnate statunitense dell'informatica, Bill Gates. L'obiettivo del bando di Fondazione Cariplo e Airc è di "creare un contesto sociale favorevole agli studi fuori dagli schemi e stimolare i ricercatori a intraprendere filoni di ricerca ad alto rischio, ma anche di intercettare bisogni ancora insoddisfatti della scienza biomedica in ambito oncologico". (segue)
