cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 22:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Università, Varese dichiara guerra alla 'malaricerca': da novembre la prima Scuola di integrità

31 ottobre 2014 | 15.16
LETTURA: 4 minuti

Università, Varese dichiara guerra alla 'malaricerca': da novembre la prima Scuola di integrità

(Adnkronos Salute) - Plagio, falsificazione di risultati, violazione degli standard etici negli esperimenti sull'uomo e sugli animali. Contro la 'malaricerca' l'università dell'Insubria di Varese lancia la 'Prima scuola internazionale in metodologia, etica e integrità nella ricerca biomedica' (First Insubria International School in Methodology, Ethics and Integrity in Biomedical Research), un corso in programma dal 10 al 14 novembre al Collegio Cattaneo, nel Campus di Bizzozero. L'iniziativa è rivolta in particolare a specializzandi e dottorandi e ospiterà relatori tra i massimi esperti internazionali di metodologia, etica e integrità della ricerca.

"Ogni università e istituzione scientifica deve assumersi la responsabilità di prevenire la cattiva condotta scientifica, adottando tutte le misure necessarie a rendersi garante della qualità e della riproducibilità dei risultati dell'attività dei propri ricercatori - afferma Marco Cosentino, direttore del Centro di ricerca in farmacologia medica dell'Insubria e coordinatore della Scuola - Dati fabbricati, falsificati o anche semplicemente inaccurati in una sperimentazione clinica possono causare danni o anche uccidere pazienti - avverte - e il mancato rispetto delle più elementari norme di sicurezza nei laboratori di ricerca può compromettere direttamente la salute di chi vi lavora o li frequenta, ad esempio per motivi di studio".

Cosentino cita il caso delle linee guida della Società europea di cardiologia (Esc) pubblicate nel 2009, "basate su ricerche rivelatesi in contrasto con gli standard scientifici, tanto da provocare il licenziamento dell'autore: quelle linee guida, invece di ridurre il rischio di decessi, potrebbero averlo addirittura aumentato fino al 27% in più", sottolinea il docente richiamando le conclusioni di uno studio pubblicato su 'Heart' nel 2013.

Cosentino ricorda come "la Nanyang Technological University di Singapore, da anni stabilmente nei primi posti delle classifiche internazionali delle università, ha un ufficio dedicato all'Integrità della ricerca, mentre negli Usa da diversi anni i National Institutes of Health hanno un Office for Research Integrity. L'Italia, invece, è priva di qualsivoglia linea guida sull'integrità scientifica e la cattiva condotta scientifica non viene sanzionata in alcun modo. Oltretutto, la recente revisione della normativa sui concorsi universitari, con l'adozione di parametri bibliometrici quantitativi nella maggior parte dei settori disciplinari, e in particolare nell'ambito biomedico, ha introdotto una inedita pressione a pubblicare".

"La nostra scuola intende essere il primo passo verso la definizione di un 'Pacchetto formativo' di riferimento sulla metodologia della ricerca in ambito biomedico, di base e clinico - evidenzia Mario Picozzi, docente di Bioetica clinica all'Insubria e co-organizzatore del corso - Vogliamo definire un modello utilizzabile da tutte le università e gli enti di ricerca, per formare i giovani alla ricerca scientifica in ambito biomedico ispirata a rigore etico e metodologico".

Per questo la scuola si rivolge in particolare ai giovani: dottorandi e specializzandi. "Ne arriveranno un centinaio dall'Italia e dall'estero - annuncia Franca Marino, ricercatrice in Farmacologia medica e coordinatrice del corso di Dottorato di ricerca in Farmacologia clinica e sperimentale - Ai giovani vogliamo fornire un adeguato addestramento sui principi e sulle metodologie della ricerca scientifica: una condotta sbagliata, che porti ad esempio alla pubblicazione di risultati non verificabili, può rappresentare oltretutto la fine della loro carriera". E' possibile iscriversi via web, utilizzando il apposito modulo disponibile cliccando su http://goo.gl/1AJBUj. Per i dettagli del programma http://goo.gl/4LkVa3.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza