Tutto pronto per l'esordio degli Azzurri domani al "Sei Nazioni" di rugby. In campo all'Olimpico si sfidano dalle 15 Italia e Galles, e durante la partita il team sanitario del Policlinico Gemelli - formato da medici e operatori sanitari e specializzato nella gestione delle emergenze e urgenze - fornirà assistenza sanitaria anche a bordo campo.
Grazie all'accordo fra la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli e la Federazione Italiana Rugby (Fir) anche quest'anno il Gemelli è la struttura sanitaria di riferimento per tutte le partite del "Sei Nazioni". Obiettivo dell'accordo, garantire la massima sicurezza non solo agli atleti, ma soprattutto agli spettatori prima, durante e al termine degli incontri. La task force del Gemelli impegnata in ogni singola partita sarà composta da 35 medici di cui 16 anestesisti rianimatori e 19 specializzandi in anestesia e rianimazione; 4 rianimatori saranno a bordo campo con 4 infermieri del Centro di Rianimazione del Policlinico.
Un presidio sanitario sarà operativo presso il 'Village' di Italrugby, mentre altri operatori sanitari del Gemelli saranno pronti a intervenire anche sugli spalti per l'assistenza agli spettatori.
Non solo: la collaborazione fra il Policlinico Gemelli e la Federazione Italiana Rugby va oltre l'assistenza sanitaria, estendendosi anche a iniziative sociali a favore dei pazienti ricoverati nell’ospedale, soprattutto quelli pediatrici. Come già accaduto lo scorso anno nel mese di marzo, infatti, i beniamini di Italrugby trascorreranno una giornata insieme ai piccoli degenti dei reparti di Oncologia Pediatrica e di Neurochirurgia Infantile del Policlinico Gemelli per portare doni e sorrisi a loro e ai familiari.