Como, 22 apr. (Adnkronos Salute) - Dall'intervento precoce nelle psicosi alla presa in carico dei bambini con dislessia, passando per la diagnosi dei casi di autismo. Sono solo alcune delle aree tematiche dei cosiddetti Programmi innovativi del Dipartimento di salute mentale dell'azienda ospedaliera Sant'Anna di Como, che hanno ottenuto per il 2014 un finanziamento di 900mila euro dalla Regione Lombardia. I fondi erano previsti dalla deliberazione della Giunta regionale n° X / 1185 del 20/12/2013 'Determinazioni in ordine alla gestione del servizio socio sanitario regionale per l'Esercizio 2014', che ha confermato lo stanziamento già erogato nel 2013.
"Ringrazio Regione e Asl, in particolare l'organismo di coordinamento della Salute mentale - sottolinea Claudio Cetti, direttore della Salute mentale - per l'attenzione rivolta ai nostri pazienti e alle loro necessità di trattamento. I Programmi innovativi sono iniziative sperimentali finalizzate a tarare la rete d'offerta in modo da intercettare nel modo più flessibile e appropriato possibile il bisogno dei cittadini in questo ambito attraverso una forte collaborazione tra istituzioni e comunità sociale".
Tra i Programmi innovativi che si svilupperanno nell'arco del biennio 2014-2015, informa l'Ao in una nota: 'Intervento precoce nelle psicosi e attivazione di una risposta integrata tra prevenzione e continuità delle cure', 'Ritornare a casa', 'Presa in carico integrata di pazienti psichiatrici con bisogni psico-sociali-sanitari complessi', 'Progetti di sostegno all’abitare', ma anche 'Diagnosi precoce dei casi di autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo con presa in carico riabilitativa specifica' e 'Presa in carico diagnostico-terapeutica dei minori con Dsa (dislessia)'.
.jpg)
